Il blog di VeM
Conoscere, scoprire, viaggiare: evviva le gite scolastiche!
18 Settembre 2017
Legalità, sostenibilità ambientale, integrazione sociale e culturale, conoscenza del territorio. La natura con i suoi antichi percorsi ritrovati, le tradizioni popolari e i prodotti di qualità del territorio, il patrimonio storico e artistico, i movimenti di cittadinanza attiva.
Di cosa stiamo parlando? Dei nostri viaggi, certo. Ma i viaggiatori, questa volta, sono i giovani studenti delle scuole primarie e secondarie.
Il turismo responsabile a scuola è un modo nuovo e diverso di conoscere, far nascere nei più giovani la cultura del viaggio, rispettosa delle identità locali e del patrimonio culturale e ambientale dei luoghi visitati.
Viaggiare con la scuola è un’esperienza importante non solo per vedere e apprendere, ma per sperimentare un modo più autentico di scoprire il mondo. Perché quando la gita scolastica diventa un momento di arricchimento conoscitivo, culturale e umano, rimane nel cuore e nella mente, anche a distanza di molti anni.
Ne è un esempio l’esperienza del “viaggio di istruzione verso la legalità” dello scorso anno: una Napoli spiegata dai ragazzi ai ragazzi di un istituto superiore bolognese, di cui abbiamo raccolto il “diario di bordo” da leggere qui
Quest’anno i nostri viaggi per la scuola, in Italia e all’estero, sono aumentati ma hanno conservato tutti le stesse caratteristiche:
Interculturalità
I ragazzi durante il viaggio si avvicinano al modo di vivere e di lavorare delle comunità che li ospitano.
Economia
Si privilegia la sobrietà e si incoraggia la salvaguardia delle risorse.
Valorizzazione dei luoghi visitati
Si apprezzano gli aspetti della vita di un determinato luogo che producono effetti positivi in chi lo vive e inducono la gente del posto ad interrogarsi sul suo valore. In particolare si apprezza la “specificità” del luogo che lo rende unico.
Mediatore culturale
Il viaggio di turismo responsabile si appoggia ad operatori locali che fanno parte di associazioni di volontariato e/o di reti di economia solidale con i quali il viaggio stesso è stato preparato e concordato.
Senza fretta
L’incontro con le persone e con i luoghi non può essere consumato in fretta.