Il blog di VeM
Campania | Costiera amalfitana accessibile e inclusiva
1 Agosto 2022
Il prossimo ottobre l’Associazione La Girobussola APS ripropone il viaggio in Costiera Amalfitana, una esperienza accessibile a persone con disabilità visiva ma aperta a chiunque abbia voglia di conoscere questa terra in modo unico e diverso.
La prima edizione si è svolta nel mese di maggio 2022 con successo; gli otto partecipanti hanno potuto immergersi con calma alla scoperta delle tradizioni e specificità di questa terra. Anche se il vero protagonista è stato l’incontro, in tutte le sue forme.
A fare da guida e mediatore locale ci sarà di nuovo Francesco Casaburi cieco dalla nascita, formatore, autore teatrale, che in questi luoghi è nato e che con queste parole ci riporta il suo desiderio di traghettare i partecipanti in una esperienza sensoriale e coinvolgente.
“È una bella ironia della sorte nascere ciechi in una terra da sempre nota per i suoi paesaggi stupendi. Eppure è proprio così che è andata! Ma mi accorsi presto che quei luoghi sapevano parlarmi anche in altri modi: il sale che in certe strade quasi ti sovraccarica i polmoni, la ruvida carezza degli onnipresenti muretti a secco, il sapido della colatura di alici, la cadenza aspra e cantilenante che rimbalza tra i vicoli cetaresi, il soffio agrumato della brezza gonfia di sfusato amalfitano, il sotterraneo sussurro di certi torrenti, la frescura del legno di castagno…
È così che voglio raccontarvi la Costiera, riaccendendo quei sensi che troppo spesso rimangono in ombra. Ma anche mettendo in luce le peculiarità culturali e antropologiche di questi luoghi, correggendo le storture create da una storiografia troppo distratta o superficiale. Scopriremo così paesi che vantano discendenze romane o etrusche ma che in realtà non erano affatto abitati da questi popoli, ma furono fondati piuttosto da sparute colonie saracene messe allo sbaraglio e al bando; vedremo come nei secoli hanno saputo mescolarsi due etnie molto diverse e contrastanti tra loro, l’una schiva e silenziosa delle genti montanare e l’altra sanguigna e caciarona dei pirati del mare; ci stupiremo nell’apprendere come una miseria atavica abbia saputo generare un’incredibile varietà di prelibatezze culinarie e leggende; ritroveremo usanze pagane mai abbandonate, antichi saperi ancestrali e condizionamenti tribali ancora duri a morire.
Perché è una terra strana, la mia; dove pesca e agricoltura hanno dovuto fondersi per sconfiggere la fame cronica (“un piede sulla barca e l’altro nella vigna”); dove l’emarginazione e l’isolamento culturale hanno tuttavia preservato alcune tipicità territoriali; e dove spiriti della casa e creature soprannaturali sono ancora in grado di condizionare la vita quotidiana di taluni, in una sorta di ultimo baluardo di realismo magico”.
Riportiamo qui anche le parole di una partecipante vedente alla prima edizione del viaggio.
“Avevo un grande desiderio di vedere la Costiera Amalfitana a passo lento e in armonia con il territorio. Quando ho letto la proposta di ViaggieMiraggi con La Girobussola ho capito che avevo trovato quello che cercavo. Più leggevo il programma, più mi entusiasmavo. L’unico timore era di non essere in grado di relazionarmi con una disabilità di cui non conoscevo le caratteristiche ma sicura che l’amicizia ci avrebbe aiutato a prendere confidenza. E così è stato. I viaggiatori sono stati magnifici, ci hanno spiegato tutto ciò che serviva per fare in modo che il viaggio fosse per tutti solo piacere, senza limiti ed ansie. L’empatia che si è creata tra noi è stata davvero unica.
Sono tornata felice. Felice di aver incontrato persone piene di entusiasmo e curiose. Capire che l’artigiano che ci spiegava come fare la colatura di alici, tipica di Cetara, si stava divertendo più di noi nel laboratorio, perché il racconto aveva necessariamente modalità diverse rispetto alle “tradizionali” è stato emblematico. In ogni laboratorio abbiamo usato tutti i sensi con una mescolanza di odori, sapori, profumi, come mai mi era capitato. Sensazioni nuove e intense, dalla cena al buio, alle colazioni e serate in terrazza, la visita a Salerno, Amalfi.”
E voi, siete pronti a partire?
Ecco il programma: https://www.viaggiemiraggi.org/viaggio/viaggio-accessibile-in-campania-costiera-amalfitana-nascosta/