Viaggio a piedi tra Umbria, Lazio e Abruzzo: Il Cammino nelle Terre Mutate, viaggio solidale da Castelluccio a L’Aquila
Il Cammino nelle Terre Mutate è un percorso solidale e di conoscenza, nato e voluto dal basso in seguito agli eventi sismici del 2016. Per non dimenticare le aree gravemente colpite dal terremoto e le problematiche che stanno attraversando si è fatta strada l’idea di una fruizione lenta di questi territori, che garantisce un momento di relazione profonda con l’ambiente naturale e con le persone che vivono il Centro Italia trasformato, legando una vasta area sismica dell’Appennino, da Fabriano a L’Aquila.
Cinque giorni di cammino per un viaggio di scoperta lungo l’Appennino Umbro. Durante questo viaggio si attraverseranno gli altopiani di Castelluccio di Norcia, famosi per le fioriture estive, e passata l’antica Via Salaria si continuerà verso il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Saranno proprio questi ultimi a fare da scenario nelle ultime tappe, prima dell’arrivo a L’Aquila.
Una quota di viaggio verrà versata a realtà locali che operano nel territorio, per questo tratto l’associazione APE Roma a supporto del progetto Mappa Escursionistica di Campotosto.
Il viaggio giorno per giorno
Programma di viaggio
1° giorno Castelluccio – Accumoli
Appuntamento in piazza a Castelluccio ore 09:00.
Ritrovo con il gruppo e la guida, partenza per il primo giorno di cammino lungo la tappa che ci porterà ad Accumoli.
Accumoli è uno dei comuni più devastati dai terremoti del 2016-17, passando nelle vicinanze dell’epicentro del terremoto del 24 agosto 2016. La tappa è di media difficoltà e lunghezza. La prima parte del percorso si svolge nell’angolo sud-orientale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e per quasi tutta la sua durata si affaccia sul territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Si attraverserà il magico scenario dei Pantani di Accumoli, un sito di interesse comunitario minacciato dalla speculazione edilizia post sisma.
Arrivati all’agriturismo conoscere Katia e la sua famiglia, sarà un’esperienza indimenticabile. Racconti agrituristici prima di cena e pernottamento.
Caratteristiche Percorso
LUNGHEZZA: 24,5 Km circa
DISLIVELLO COMPLESSIVO IN SALITA: 570 metri
DISLIVELLO COMPLESSIVO IN DISCESA: 940 metri
DIFFICOLTA’: Media
2° giorno Accumoli – Amatrice
Dopo la colazione partenza a piedi verso Amatrice, la città simbolo del terremoto di agosto 2016.
Il percorso alterna tratti su asfalto a tratti su sentiero. Lungo il percorso si incontrano diversi centri abitati, o meglio ciò che ne rimane ed alcuni nuclei SAE, che permettono di rendersi conto dei danni subiti e della situazione attuale. L’arrivo ad Amatrice è sicuramente forte, la città storica è completamente da ricostruire.
Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Caratteristiche Percorso
LUNGHEZZA: 17,5 Km circa
DISLIVELLO COMPLESSIVO IN SALITA: 675 metri
DISLIVELLO COMPLESSIVO IN DISCESA: 600 metri
DIFFICOLTA’: Media
3° giorno Amatrice – Campotosto
La tappa ripercorre gli antichi sentieri che dall’abitato di Amatrice conducevano agli stazzi montani e a Campotosto.
Il trekking è di media lunghezza e non presenta particolari difficoltà. Le cime della Laga veglieranno per tutta la giornata sul cammino
che sarà prevalentemente su sentieri segnati. Il dislivello si concentra soprattutto nella salita alle Macchie Ardenze da cui si gode lo spettacolo del lago di Campotosto e del versante nord-occidentale del Gran Sasso. La tappa ha un grande valore naturalistico: in primavera la fioritura è tra le più varie e colorate dell’Appennino, e in ogni stagione non è raro imbattersi in lepri e caprioli. Visita alla Fonte della Tessitura.
Sistemazione in appartamento, cena e pernottamento.
Caratteristiche Percorso
LUNGHEZZA: 16,2 Km circa
DISLIVELLO COMPLESSIVO IN SALITA: 655 metri
DISLIVELLO COMPLESSIVO IN DISCESA: 270 metri
DIFFICOLTA’: Media/difficile
4° giorno Campotosto – Mascioni
Dopo la colazione partenza per il trekking.
Per un tratto si tornerà sui passi della tappa precedente, fino alla cima del Monte Cardito, per proseguire a sud ovest in direzione della frazione di Poggio Cancelli. Tra la cima del Monte Coculle e le viuzze oggi quasi abbandonate del piccolo borgo, si attraverserà una zona ricca di ginestre e discese su pianori erbosi. Arrivati all’altezza della diga, inizia la salita al pianoro sommitale di Monte Mascioni. Obbligatorio fermarsi a contemplare l’indimenticabile panorama: sovrano incontrastato, tra i monti e le vette appenniniche che si lasciano contemplare da questa nascosta e preziosa terrazza, il massiccio del Gran Sasso. Si continua in discesa fino al centro abitato di Mascioni, ormai sul braccio opposto del lago.
Sistemazione in struttura e passeggiata per il paese. Cena e pernottamento.
Caratteristiche Percorso
LUNGHEZZA: 15 Km circa
DISLIVELLO COMPLESSIVO IN SALITA: 550 metri
DISLIVELLO COMPLESSIVO IN DISCESA: 500 metri
DIFFICOLTA’: Media/difficile
5° giorno Mascioni – Collebrincioni
Una delle tappe più belle, seppur molto lunga, traghetta il camminatore dai paesaggi verdi e dolci della Laga alle altezze
granitiche del massiccio del Gran Sasso.
Il dislivello è contenuto e si concentra soprattutto nella breve risalita che conduce alla cappella di San Vincenzo e alla strada provinciale del Vasto. La parte finale della tappa, che si snoda lungo il confine sud-occidentale del Parco, attraversa un magnifico altopiano per poi scendere verso la piccola frazione di Collebrincioni, offrendo panorami mozzafiato sui monti abruzzesi e sulla conca aquilana. Dopo l’arrivo in paese, sistemazione e relax prima dell’incontro con la ProLoco del paese.
Cena e pernottamento.
Caratteristiche Percorso
LUNGHEZZA: 25,5 Km circa
DISLIVELLO COMPLESSIVO IN SALITA: 600 metri
DISLIVELLO COMPLESSIVO IN DISCESA: 900 metri
DIFFICOLTA’: Difficile
6° giorno
L’ultima tappa del Cammino è una gradevole passeggiata che in due ore circa condurrà nel centro della città de L’Aquila, entrando dal quartiere di San Giuliano.
Dopo una breve deviazione alla Fonte Vecchia, da poco restaurata, si prende il sentiero che scende al santuario alla Madonna Fore, chiesetta amatissima dagli aquilani e meta prediletta delle loro passeggiate domenicali. Lungo il sentiero a fare da protagonisti sono i profili della Majella, del Sirente, del Monte Ocre, e la bella vista su L’Aquila. Entrati finalmente in città, una breve passeggiata per le vie del centro condurrà alla famosa Basilica di Santa Maria di Collemaggio, punto tappa del Cammino nelle Terre Mutate e meta finale del nostro trekking.
In funzione degli orari di rientro, saluti con i referenti locali e fine del viaggio.
Caratteristiche Percorso
LUNGHEZZA: 9 Km circa
DISLIVELLO COMPLESSIVO IN SALITA: 110 metri
DISLIVELLO COMPLESSIVO IN DISCESA: 510 metri
DIFFICOLTA’: Facile
Note di viaggio
Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che in corso di viaggio, in base al clima, le festività, alle esigenze dei viaggiatori e delle persone che ospitano il gruppo di viaggiatori. Il trekking prevede il servizio di trasporto bagaglio.
Si prega di comunicare tempestivamente eventuali intolleranze, allergie ed altre esigenze alimentari.
Sono necessari: scarpe da trekking, borraccia almeno 1 L, kway o poncho per sicurezza, zaino per il trekking da 20/30 L, cappellino per il sole, crema protettiva, ricambi ed effetti personali.
Referente locale
Il viaggio è accompagnato da una Guida Ambientale Escursionistica della cooperativa Marche Active Tourism in tutte le tappe di cammino.
Livello di difficoltà
Il cammino alterna ambienti di collina a quelli di media montagna, presenta dislivelli giornalieri impegnativi ma non si hanno difficoltà tecniche nel tracciato. Non ci sono tratti esposti, l’itinerario alterna sentieri di montagna a mulattiere, strade sterrate e piccoli tratti di asfalto. Una settimana consecutiva di cammino richiede una buona preparazione fisica e un’abitudine a camminare su lunghe distanze.
Quando
Il presente programma è valido per le date indicate nel sito www.viaggiemiraggi.org
Per maggiori informazioni vedere il documento Come viaggiamo, consultabile sul sito internet o richiedibile direttamente in agenzia.
Quanto
Quote a persona per il viaggio di 2 giorni per un gruppo di:
Voce | Quota individuale | ||||
6 persone | |||||
Quota viaggio | 640,00 |
PER I DETTAGLI SULLA SCHEDA PREZZO TRASPARENTE CONTATTARE L’AGENZIA
Il costo totale espresso comprende:
- Compensi di intermediazione.
- Spese e compenso per una guida escursionistica abilitata
- Tutti i pernottamenti come da programma e tutte le cene bevande al tavolo incluse.
- Transfer bagagli per ogni tappa.
- Assicurazione RCT di base (copertura propria della Guida AIGAE)
- Transfer privato per rientrare a Castelluccio di Norcia.
- Assicurazione medico bagaglio
Il costo totale espresso non comprende:
- Viaggio A/R per le Marche
- Spese personali ed extra e quanto non espresso nelle voci sopra indicate
- Pranzi al sacco
- Supplemento singola ove possibile ( supplemento totale 150€)
- Assicurazione annullamento acquistabile in agenzia in concomitanza con l’iscrizione al viaggio
- Assicurazione infortuni attivabile su richiesta
Le quote sono soggette a riconferma al momento della prenotazione
Condizione di realizzazione
Il numero minimo di partecipanti richiesto per la realizzazione del viaggio è di 6 persone.
Il viaggiatore sarà informato 15 giorni prima della partenza del raggiungimento o meno del numero minimo di partecipanti.
Informazioni
Per maggiori informazioni:
- scrivere una e-mail all’indirizzo: italia@viaggiemiraggi.org
-
a partire da
€640 - 6 giorni di viaggio
- Tipologia Viaggi a piedi in Italia
- Modalità Viaggi di gruppo
- Destinazione Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria
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