Viaggio in Armenia, alle pendici dell’Ararat

Ospitalità in famiglia

Viaggio breve ma intenso per l’unicità dell’esperienza proposta: un salto reale nel passato recente a contatto con una realtà rurale ancora segnata dai ritmi delle stagioni e dalla cultura dell’essenziale. Un paesaggio di pietra e di simboli che il Cristianesimo ha plasmato nella piccola regione ai piedi dell’Ararat, la montagna più alta e più famosa della storia biblica. Acque e sorgenti , fiumi e percorsi antichi hanno segnato un territorio di passaggio tra Europa e Asia. L’ospitalità in famiglia facilita la relazione con la vita quotidiana e una Storia antichissima.

Viaggio in Armenia, alle pendici dell’Ararat
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Il viaggio giorno per giorno

Programma di viaggio in Armenia

1° giorno

Ritrovo in aeroporto in base all’operativo del volo, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza in direzione di Yerevan.

Arrivo e trasferimento in centro per il pernottamento in ostello. Camere doppie o multiple con bagno in comune.

2° giorno

Prima colazione e trasferimento al villaggio di Vernashen (2 ore di viaggio) dove si trova il B&B gestito dalla famiglia che ci ospita.
Lungo il tragitto sosta a Khor Virap per la visita al monastero fortezza.

Il monastero al confine con la Turchia e con una vista mozzafiato dell’Ararat conserva le impronte del passaggio di S. Gregorio, l’eremita a cui si attribuisce la conversione al cristianesimo della regione (l’Armenia è la prima regione che ha adottato il cristianesimo come religione ufficiale dal 301 d.C.). Khor Virap era al centro dei commerci sulla via della seta, testimoniato anche dalla carta Peutingeriana del 1265.

Arrivo in famiglia e pranzo.

Nel pomeriggio visita a 2 monasteri siti in montagna in prossimità del villaggio.

Rientro nella casa di accoglienza, cena e pernottamento. Il villaggio si trova a 120 Km a sud est della capitale Yerevan, nella regione di Yeghegnadzor. La casa si trova in campagna oltre i 1700 m s.l.m., inserita nel verde di orti e colture sorprendenti a questa altitudine. La famiglia vive dei frutti di una terra fertilissima che vengono sapientemente trasformati e conservati per il fabbisogno familiare e gestisce un piccolo shop locale. Gli ospiti avranno modo di sperimentare piacevolmente le cure della padrona di casa. L’ospitalità richiede un po’ di adattamento e spirito di condivisione. 

3° giorno

Al mattino colazione e partenza per Noravank, dopo aver attraversato una spettacolare gola rocciosa si arriva a questo complesso monastico (XIII – XIVsec.). Per chi desidera, e in relazione al giorno della settimana, possibilità di partecipazione alla Santa Messa Apostolica Armena (circa 2 ore). Secondo la leggenda in questo importante centro religioso e politico si trovava un pezzo della croce insanguinata di Cristo.

Proseguimento per Areni, celebre per il suo vitigno autoctono che è alla base della tradizione viticoltore della zona. Visita ad una vineria e alla chiesa di Astvatsatsin (XIV sec.). Possibilità di visitare anche una grotta-sito archeologico in cui hanno ritrovato la scarpa considerata più antica del mondo (3500 a.C.) e una cantina vinicola con 6000 anni di storia. Visita di un antico ponte sulla Via della Seta.

I villaggi rurali sono immersi nel verde dell’altipiano le cui altezze variano trai 1200 e i 2000 metri, con un clima continentale che favorisce una grande varietà di frutta e di vigneti. Il vino prodotto ad Areni e venduto anche nelle numerose bancarelle lungo la strada principale, rappresenta un importante indotto orientato in particolare verso il mercato russo. I villaggi sono disposti lungo la strada principale e presentano una continuità tra le case e i cimiteri, che si incontrano nelle aree meno antropizzate. Antico e moderno si mescolano insieme e le croci di pietra (khachkar), disseminate ovunque, testimoniano un’identità culturale e religiosa, unica nel genere per l’espressione figurativa ed architettonica dei monasteri e delle chiese.

Rientro a Vernashen per pranzo, tempo libero.

Nel tardo pomeriggio passeggiata verso il piccolo interessante museo di Gladzor che rappresenta la storia e l’attività culturale della prima università armena.

4° giorno

Dopo colazione partenza verso la regione meridionale dell’Armenia Syunik: la terra dei numerosi monumenti preistorici di cui si farà la visita a quello più misterioso e più discusso, il sito megalitico di Zorats Karer.
Si prosegue verso Tatev, il più importante monastero della regione meridionale, per raggiungerlo si prende una spettacolare funivia da guinness dei primati per lunghezza. Il monastero inteso come centro culturale e religioso ha segnato e organizzato la vita del paese attraverso i secoli. Monasteri come Tatev erano a tutti gli effetti università dove si insegnavano le scienze sociali ed umane, l’arte della scrittura e della miniatura, la musica. Qui sono stati creati numerosi manoscritti di valore che circolavano in tutto il mondo armeno. Molto suggestiva la strada per arrivarci, che ripercorre il tracciato della Via della seta, chiusa tra gole e dirupi di pietra dalle forme e colori contrastanti.

Sosta per il pic nic e proseguimento nel pomeriggio verso il sito Khndzoresk, un complesso di abitazioni rupestri disseminate per le montagne collegate da una spettacolare passerella che attraversa la vallata.

Cena in una trattoria lungo la strada, dove vengono proposti cibi della tradizione contadina locale cucinati alla griglia. Stima di Km 280 a/r.

5° giorno

Al mattino colazione con i prodotti della casa e di derivazione agricola. Latte e tè provengono dalle produzioni locali e dai sistemi di raccolta e di conservazione domestici. Il caffè è del tipo turco. Ottimi gli sciroppi di frutta naturali, il burro e le marmellate fatte in casa. Il pane (lavash) è proposto nella versione secca e umida a seconda degli usi e dei piatti che accompagna.

Nella mattinata visita al museo geologico della città di Yeghegnadzor.

Partenza per il villaggio di Yeghegis (30 minuti in macchina) per la visita alla chiesa di Zorats (XIV sec.). Dalla zona si apre un panorama mozzafiato sulla valle del fiume omonimo. Si arriva alla chiesa facendo una passeggiata di circa 30 minuti attraverso il villaggio.

Ritorno a Vernashen per pranzo.

Dopo pranzo ritorno alla cittadina di Yeghegnadzor, capoluogo della provincia di Vayots dzor.
Visita alla casa e laboratorio di un artista locale, un interessante interlocutore che tra chiacchiere e scherzi ci guiderà in una creazione artistica del laboratorio proposto.

Tempo permettendo una piccola passeggiata nella cittadina di Yeghegnadzor.

Pomeriggio dedicato alla cucina armena. Cena in famiglia per degustare i prodotti del forno e conoscere le attività artigianali armene, compresa la lavorazione e la cottura del pane in antichissimi forni di pietra ricavati nel terreno e ancora in uso per la cottura di prelibati spiedini.

6° giorno

Dopo la prima colazione trasferimento in direzione nord est verso il Lago Sevan(1898 m slm), il più grande invaso naturale della regione. Lungo il tragitto al passo Vardenyats (2400 m slm) si visita un caravanserraglio della via della seta. Visita al sito di Noraduz sulla sponda occidentale del lago Sevan. Il cimitero di Noradus è uno dei più estesi e meglio conservati di tutta l’Armenia, inoltre è quello con il numero maggiore di Khachkar, sono 900 di ogni fattura e grandezza (caratteristiche pietre tombali scolpite a mano).
Luogo turistico, il lago Sevan è considerato il mare degli Armeni ed è uno dei più alti laghi del mondo. Visita del monastero di Sevanavank (IX sec), pranzo e relax.

Proseguimento per il villaggio di Getik (circa 1 ora) ed incontro con le famiglie ospitanti.

Cena e pernottamento in famiglia. Sistemazione in camere doppie con bagno in condivisione.

7° giorno

Prima colazione e conoscenza del Presidio Slow Food per la produzione del formaggio Motal.

Il Presidio è formato da alcune famiglie del villaggio ed è nato per strappare i produttori al loro atavico isolamento, consentendo loro di collaborare, migliorare le condizioni di lavorazione del formaggio e ottenere le autorizzazioni sanitarie necessarie al mercato nazionale e internazionale.

Nel villaggio è stata fondata anche un’associazione di 130 famiglie dedite alla produzione di miele, tappeti, allevamenti ovini e bovini, artigianato locale ed accoglienza in famiglia (l’attività sarà scelta di volta in volta in base al periodo e sarà un’occasione  per approfondire la conoscenza con le persone e la loro quotidianità: ricamo, smielatura, tessitura, cucina, produzione latte o formaggio, ecc).

Pranzo e cena in famiglia.

8° giorno

Prima colazione e visita al complesso monastico di Goshavank. Lungo la strada del rientro sosta in una piccolo paese dove risiede un laboratorio artigianale di produzione dei tappeti.
Pranzo a Getik in famiglia.

Nel pomeriggio nella vicina cittadina di Chambarak visita ad un’associazione sociale fondata dai genitori dei bambini disabili.

L’associazione dal 2016 ha iniziato l’attività di lavorazione di ceramica, un progetto sociale iniziato per creare occupazione per i giovani della classe più vulnerabile con un’attenzione particolare ai giovani con disabilità.

Durante la visita ci sarà la conoscenza dell’attività del centro guidata da una delle fondatrici del progetto “Clay House”. Possibilità di partecipare ad un piccolo laboratorio divertente di ceramica (o di feltro) portando con sé un ricordo fatto con le proprie mani e contribuendo così alla continuità dell’iniziativa.

Rientro in famiglia, cena e pernottamento.

9° giorno

Prima colazione e partenza verso Yerevan. Lungo il tragitto visita a Garni, dove sorge un tempio pagano. Risalente al periodo ellenistico, situato in posizione di dominio su una gola strettissima percorsa da un torrente. Stesso paesaggio reso ancora più spettacolare dalla presenza di grotte e celle rupestri si presenta poco lontano a Geghard dove si conserva la porzione più antica di un luogo di culto scavato nella roccia e testimone di tutti i passaggi della scultura e della devozione cristiana e, le acque che sgorgano dalla fonte interna, pare siano un elisir della giovinezza.

Arrivo nel pomeriggio a Yerevan e sistemazione in un hotel centrale, in camere doppie o singole con bagno privato. Cena libera e rientro in hotel per il pernottamento.

10° giorno

Dopo la prima colazione si parte per il tour della città di Yerevan: un’importante bastione nella valle di Ararat fondata nel 782 a.C.  Essendo una delle città più antiche del mondo la città, il cuore pulsante del paese, offre una vasta gamma dell’architettura dall’epoca dell’Impero persiano (XVII-XIX sec.) all’avanguardia sovietica fino all’epoca contemporanea. La vita culturale della città è animata dai numerosi musei, gallerie di arte, eventi. Le passeggiate serali in estate sono una imperdibile possibilità di osservare e rendersi partecipe della vivace atmosfera della città.

Per chi desidera possibilità di visita guidata in italiano del museo Matenadaran che conserva i più importanti e preziosi manoscritti dell’Armenia provenienti dai vari monasteri e testimoni dell’arte della scrittura e di miniatura già molto diffusa dal V sec. d. C.
Pranzo in città e cena libera. Rientro in hotel per il pernottamento.

11° giorno

Mattina presto si parte per la visita ad Ejmiatsin (20 km dalla capitale), attuale centro nevralgico della chiesa armena con la cattedrale e il complesso circostante che conserva tracce della storia di S. Gregorio e il tesoro della cattedrale.
Visita alle rovine del tempio di Zvartnots (VII secolo) lungo la strada Yerevan-Echmiadzin.
Dopo pranzo rientro a Yerevan e visita al Memoriale del Genocidio armeno sulla collina di Tsitsernakaberd.

Pomeriggio libero in città a seconda degli interessi e delle esigenze di ognuno.

Cena libera e in base all’operativo voli, trasferimento in aeroporto e partenza per l’Italia.

12° giorno

Arrivo in Italia.

Note di viaggio

Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che in corso di viaggio, in base al clima, le festività, alle esigenze dei viaggiatori e delle persone che ospitano il gruppo di viaggiatori e a seconda degli operativi dei voli. Nessuna vaccinazione obbligatoria. Obbligatorio il passaporto in corso di validità. Tutti i minori devono essere in possesso di passaporto individuale. Per maggiori informazioni sulle vaccinazioni consultare il sito Viaggiaresicuri e la propria Asl, per i documenti necessari, clima, abbigliamento ecc. richiedere all’agenzia il documento Prima di partire.

Referente locale

Il viaggio è stato organizzato in collaborazione con i nostri referenti di ViaggieMiraggi che hanno contatti con le comunità rurali armene. L’idea alla base è quella di calarsi nella vita quotidiana dei villaggi, per i quali il turismo responsabile potrebbe rappresentare una microeconomia che affianchi e sostenga le risorse territoriali, incoraggiando i giovani a credere ed investire sui propri territori, invertendo la tendenza all’inurbamento nella capitale, se non l’esodo verso paesi stranieri. La comunicazione sarà affidata ad un referente locale parlante italiano.

Livello di difficoltà

Il viaggio è adatto alle persone di tutte le età che non presentino particolari problemi motori, può essere adatto anche alle famiglie con bambini piccoli, in quanto possono essere sostituite le escursioni più impegnative con attività alternative nei villaggi che ci ospitano. L’ospitalità in famiglia richiede adattamento ai ritmi locali e ad eventuali sporadici problemi con la fornitura di acqua ed elettricità. Nelle famiglie ci sono camere doppie con bagno in comune. A Yerevan si avranno sistemazioni alberghiere: 1 notte in ostello in camere doppie e multiple con bagni in comune ed ultima notte in un hotel con camere doppie e bagno privato.

Quando

Il presente programma è valido per le date indicate nel sito www.viaggiemiraggi.org
È possibile concordare altre date rispetto a quelle proposte: per maggiori informazioni vedere il documento Come viaggiamo, consultabile sul sito internet o richiedibile direttamente in agenzia.

Quanto

Quote a persona per il viaggio di 12 giorni, per un gruppo di:

VoceQuota individuale
10 persone8 persone6 persone4 persone3 persone2 persone
Quota viaggio1180,001280,001360,001520,001730,002010,00

PER I DETTAGLI SULLA SCHEDA PREZZO TRASPARENTE CONTATTARE L’AGENZIA

Il costo totale espresso comprende:

  • compensi di intermediazione
  • assicurazione medico-bagaglio Filo diretto Assistance (solo per viaggiatori con partenza da territorio italiano)
  • materiale informativo, formazione pre viaggio e verifica post-viaggio
  • 10 pranzi e 7 cene, comprese bevande analcoliche
  • tutti i pernottamenti in strutture locali e famiglie
  • funivia Tatev e ingresso a Garni
  • laboratorio e incontro con l’artista a Vernashen
  • trasporti interni in auto/pulmino privato con autista e gasolio incluso, come da programma
  • copertura spese e compenso del referente locale per 10 giorni di affiancamento (parlante italiano), tranne le cene a Yerevan
  • laboratori esperienziali
  • ingressi ai musei da programma

Il costo totale espresso non comprende:

  • il volo aereo intercontinentale (quota a partire da 400,00* euro in bassa stagione, acquistabile presso la nostra agenzia)
  • assicurazione annullamento AXA acquistabile entro il giorno della conferma
  • 3 cene a Yerevan
  • bevande alcoliche
  • ingresso al museo Matenadaram con visita guidata in italiano
  • supplemento singola (indicativamente euro 140,00)
  • ingressi musei a Yerevan
  • eventuali supplementi di carburante o tasse di ingresso/uscita dal paese
  • spese personali, extra in genere e quanto non espresso nelle voci sopra indicate

* il costo del volo aereo dipende dalla quotazione del biglietto al momento della prenotazione ed è soggetto a riconferma al momento dell’emissione

Le quote sono soggette a riconferma al momento della prenotazione

Condizioni di realizzazione

Il numero minimo di partecipanti richiesto per la realizzazione del viaggio è di 2 persone. Il viaggiatore sarà informato 15 giorni prima della partenza del raggiungimento o meno del numero minimo di partecipanti.


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Prossime partenze

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