Viaggio in Argentina, peregrinaggio nel sud della Patagonia
Viaggio in Argentina, peregrinaggio nel sud della Patagonia
È questo un viaggio molto intenso e completo della Patagonia sud. Una proposta unica per un viaggio di gruppo: dalle coste dell’Atlantico con la sua fauna marina all’estremo sud, Terra del Fuoco. Affascinati dalla grande diversità paesaggistica dell’Argentina, vedremo prima nell’unicità di Penisola Valdes le balene poi i Pinguini di Punta Tombo, il bosco pietrificato Sarmiento, la dorsale di confine delle Ande con il Cile, la Cueva de las Manos, Il Cerro Torres e Fitz Roy, il ghiacciaio Perito Moreno, il Canal Beagle e Ushuaia. Sia all’arrivo sia alla partenza ci accoglie la città di Buenos Aires, una delle capitali più intriganti di tutto l’America meridionale.
Il viaggio giorno per giorno
Programma di viaggio in Argentina
1° giorno – lunedì 5 febbraio
Ritrovo in aeroporto in base all’operativo del volo, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza in direzione di Buenos Aires.
Compagnia | Partenza | Orario | Arrivo | Orario |
ITA | Milano Linate | 14:00 | Roma Fiumicino | 15:10 |
Areolineas Argentinas | Roma FIumicino | 18:15 | Buenos Aires | 4:40+1 |
2° giorno – martedì 6 febbraio
Arrivo a Buenos Aires (capitale del paese dove arrivano tutti i voli internazionali).
Buenos Aires si affaccia su un fiume di cui non vedi l’altra riva ma che ne influenza il clima e ne ha determinato la storia e la composizione etnica. E’ innanzi tutto una gigantesca metropoli di oltre 15 milioni di abitanti (un terzo del paese) con enormi differenze tra centro e periferia. E’ la capitale indiscussa, il centro nevralgico ed autoreferenziale. Ed è un centro efficiente, accoglien-te, fruibile grazie anche a servizi puntuali, un clima mite, il verde pubblico ben curato e ben uti-lizzato dagli stessi abitanti: un crogiolo di razze e genti in cui subito percepisci l’energia propulsi-va e una indefinibile affinità culturale.
Trasferimento in B&B nel quartiere centrale dietro Piazza di Maggio. Breve visita del quartiere di San Telmo. Cena libera. Per chi resiste ancora, possibilità di andare a una “milonga”, discoteca tipica del tango. Sistemazione in camere doppie con bagno privato in hotel centrale.
3° giorno – mercoledì 7 febbraio
Al mattino visita al quartiere della Boca con il progetto di turismo urbano. Con guide del posto avremo modo di conoscere la storia e la realtà attuale di questo quartiere, emblematico di come l’immigrazione abbia plasmato la popolazione dell’Argentina. Qui arrivarono da Genova e da tanti altri paesi europei. Nel pomeriggio visita al Museo de los Inmigrantes.
In serata possibilità di assistere a spettacoli di tango o semplicemente andare a una “milonga” (sala da ballo dedicata agli appassionati del tango), autogestito.
4° giorno – giovedì 8 febbraio
Seguiremo oggi un percorso sui diritti umani in compagnia della nostra guida che saprà coinvolgervi durante le visite del Museo della memoria – sito ESMA – e il Parco della Memoria.
Nel pomeriggio incontro in Plaza de Mayo con Las Madres, Visita per Avenida de Mayo e se aperta alla Universitá De Las Madres.
Las Madres y Abuelas de Mayo sono le madri e nonne dei desaparecidos, i dissidenti scomparsi durante la dittatura militare in Argentina tra il 1976 e il 1983. Ogni giovedì si incontrano in Plaza de Mayo per rivendicare la scomparsa dei loro cari e richiederne la restituzione.
Pranzo e cena al ristorante.
Sistemazione in camere doppie con bagno privato.
5° giorno – venerdì 9 febbraio
Mattinata libera a Buenos Aires. Trasferimento in aereo da Buenos Aires a Trelew.
Compagnia | Partenza | Orario | Arrivo | Orario |
Areolineas Argentinas | Buenos Aires | 15:25 | Trelew | 17:30 |
Ci dirigiamo poi alla Penisola Valdès, dove alloggiamo nel paesino di Puerto Piramides, l’unico nucleo urbano (300 abitanti) della zona che si trova in una posizione strategica protetta da scogliere.
Pranzo al sacco, cena al ristorante.
Sistemazione in hotel camere doppie con bagno.
6° giorno – sabato 10 febbraio
Visita della Penisola Valdes.
Nel 1999 la Penisola Valdes è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dalla UNESCO. La penisola è collegata alla costa da uno stretto braccio di terra, dal quale è possibile vedere il mare dai due lati. E’ formata da piccoli altopiani e calette, dove s’incontrano nei diversi periodi di accoppiamento e nascite, elefanti marini, pinguini, foche e diverse specie di uccelli.
La Penisola di Valdès è famosa anche per la facilità di avvistamento della Balena Franca Austral grazie alla speciale conformazione dei suoi ampi golfi. Le balene arrivano numerose per accoppiarsi, partorire e allattare i piccoli, rimanendo stanziali in zona da giugno a dicembre.
Giorno dedicato alla visita della Penisola, in particolare Punta Norte e Caletta Valdès, dove avremo la possibilità di osservare colonie di leoni ed elefanti marini, senza trascurare qualche ora di relax sulla spiaggia chilometrica in previsione del lungo spostamento via terra che ci attende.
Pranzo al sacco, cena al ristorante.
Sistemazione in bungalow con bagno privato da due o tre letti.
7° giorno – domenica 11 febbraio
Trasferimento a Cabo Dos Bahias, uno stretto promontorio incastonato tra due enormi spiagge, a circa trecento chilometri a sud di Penisola Valdès. In questo punto della selvaggia costa patagonica vi è una grandissima colonia continentale di pinguini di Magellano. Si presenta come una costa arida e spazzata dai venti, disseminata di bassi cespugli. Qui a fine agosto vengono i maschi a presidiare il luogo e preparare il nido, normalmente nello stesso punto generazione dopo generazione. Due settimane dopo arrivano le femmine e si può assistere al rituale dell’accoppiamento. Dopo 40 giorni si schiudono le uova quindi a novembre la colonia è nella sua massima attività con i piccioni nei nidi e i genitori che si alternano: uno in mare per procacciare il cibo, l’altro a proteggere la prole e il territorio.
Pranzo al sacco, cena al ristorante.
Pernottamento in hotel in camere doppie con bagno privato.
8° giorno – lunedì 12 febbraio
Partiamo la mattina presto prendendo la Ruta 3 che scende verso sud parallela alla costa dell’oceano Atlantico fino a Commodoro Rivadavia, città caratterizzata dall’industria del petrolio (circa 4 ore e mezza di tragitto). Proseguiamo poi nella vallata verso ovest dove si trovano i più importanti pozzi e giacimenti di questo minerale. Trasferimento di circa 1 ora. Arriviamo al paese di Sarmiento da dove visitiamo il bosco pietrificato. Proprio le caratteristiche geologiche di questa terra ci danno la possibilità di vedere i resti di alberi fossilizzati 65 milioni di anni fa.
Ci troviamo circa a metà strada tra Buenos Aires e Ushuaia siete nel bel mezzo del “cono Patagonico” e vi aggirate in una landa rocciosa spazzata dal teso vento dell’Ovest. Un paesaggio brullo, tormentato da collinette multicolori con buche e avvallamenti. Una sensazione d’immani cataclismi. Qui i resti degli alberi che affiorano sono incredibilmente pietrificati, cristallizzati in ogni minimo dettaglio di quello che fu, nel Terziario inferiore, un lussureggiante bosco di conifere di sicuro brulicante di vita. L’insolita combinazione tra botanica, geologia e meteorologia ci spalanca una finestra filosofica sulla delicatezza degli ecosistemi, sulle immutabili forze della natura e sugli effetti delle oscillazioni climatiche.
Pranzo al sacco, cena al ristorante.
Pernottamento in hotel in camere doppie con bagno privato.
9° giorno – martedì 13 febbraio
La mattina presto in pulmino continuiamo il nostro viaggio verso ovest attraversando la steppa patagonica fino alle pendici delle Ande, dove ci fermiamo nel paesino Perito Moreno (circa 300 km, 4 ore).
Siamo ai piedi delle Ande, che segnano il confine tra Argentina e Cile. Un paesaggio straordinario tra laghi e passi di montagna fino a poco tempo fa impossibili da accedere se non a cavallo. Ancora si sente l’atmosfera di un luogo da pionieri, anche se le bellezze paesaggistiche spingono il turismo. Da qui ripartiamo per la ruta 41 che corre parallela alla Cordigliera, la percorriamo in direzione sud costeggiando il monte Zeballo e il passo Roballos fino a raggiungere la Ruta 40 a Bajo Caracoles dove passeremo la notte.
Pranzo al sacco, cena al ristorante.
Hotel basico, camere doppie e triple, alcune con bagno privato altre condiviso.
10° giorno – mercoledì 14 febbraio
Partiamo la mattina presto diretti alla Cueva de la Manos. Continuiamo il nostro viaggio nel tempo, questa volta raggiungendo testimonianze dei primi gruppi umani che si spinsero fino a queste latitudini australi almeno 13.000/9.000 anni avanti Cristo. Si tratta principalmente d’immagini di mani dipinte in negativo, ma anche raffigurazioni di esseri umani, guanachi, nandù, felini e altri animali, come pure forme geometriche, motivi a zig-zag, rappresentazioni del sole, scene di caccia. La “cueva” è in realtà una fascia sottoroccia nella parete alta di un vero e proprio canyon, spettacolare nelle sue forme e colori, che serviva da zona di caccia e da rifugio.
Pranzo alla “Posta” di Caracoles e proseguiamo per El Chalten, dove arriveremo in serata.
Cena al ristorante.
Pernottamento in hotel in camere doppie/triple con bagno privato.
11° giorno – giovedì 15 febbraio
Nel bel mezzo del Parco Nazionale dei Ghiacciai, la piccola cittadina di “El Chalten” è stata fondata nel 1985 ed è la base per esplorare una serie di sentieri che portano alla base del Fitz Roy e al Cerro Torres, considerate le montagne più belle della catena delle Ande. È possibile fare camminate per tutti i gusti e livelli di difficoltà, da piacevoli passeggiate a trekking per l’intera giornata a zone di lagune e laghi ghiacciati di montagna.
E’ inoltre possibile fare un’escursione in pulmino al Lago del Desierto o la navigazione sul ghiacciaio Viedma (non incluse).
Pranzo al sacco, cene al ristorante.
Pernottamenti in hotel in camere doppie/triple con bagno privato.
12° giorno – venerdì 16 febbraio
Trasferimento in pulmino da El Chalten a El Calafate. Resto della giornata libero.
El Calafate è il punto di partenza per visitare i ghiacciai Perito Moreno e il lago Argentino.
E’ un paesino molto turistico, con simpatici ristoranti e la possibilità di mangiare “cordero patagónico” (agnello alle braci).
Il ghiacciaio “Perito Moreno” è il più importante, dovuto al fatto che si trova in un luogo di facile accesso e allo spettacolo offerto dallo strepitoso rompersi del ghiaccio nella sua parte più esposta. L’escursione al Perito Moreno ci porta a camminare su un percorso prestabilito davanti al fronte del ghiacciaio. E’ possibile fare un “mini trekking” sul ghiacciaio (non incluso, limite di età 65 anni).
Pranzo al sacco, cena al ristorante.
Pernottamento in hotel in camere doppie/triple con bagno privato.
13° giorno – sabato 17 febbraio
Giornata dedicata alla visita del ghiacciaio “Perito Moreno”. Possibilità di fare una breve navigazione davanti al fronte del ghiacciaio (non inclusa, da poter decidere al momento).
Pranzo al sacco, cena al ristorante.
Pernottamento in hotel in camere doppie/triple con bagno privato.
14° giorno – domenica 18 febbraio
Al mattino trasferimento da El Calafate a Ushuaia IN VOLO, circa un’ora di viaggio.
Compagnia | Partenza | Orario | Arrivo | Orario |
Areolineas Argentinas | El Calafate | 08:05 | Ushuaia | 09:20 |
Quasi in fondo al “cono” sudamericano, 3000 km a Sud di Buenos Aires sulla costa meridionale della Terra del Fuoco, affacciata al Canale Beagle, Ushuaia è la città più meridionale del pianeta. Troverete ovunque orgogliosi richiami alla “fin del mundo”. Fondata un secolo e mezzo fa come missione anglicana presso i nativi Yamanas (rapidamente scomparsi), poi sede del famoso carcere, oggi è una dinamica città di oltre 50.000 abitanti (moltissimi argentini del Nord) proiettata verso un’economia nel terziario, in particolare il turismo naturalistico. Ed è logico: Ushuaia è immersa in uno splendido scenario australe, gode di un clima addomesticato dalla particolare posizione geografica, i vicini parchi ed aree protette sono ben organizzati e serviti. Escursioni a tutti i livelli vi proietteranno in un ambiente spettacolare, severo, stimolante. Ushuaia è base di partenza per le crociere in Antartide.
Nel primo pomeriggio escursione in barca sul Canal Beagle (inclusa). Questo canale collega l’oceano Atlantico con quello Pacifico ed è territorialmente condiviso tra Argentina e Cile. Si situa tra lo stretto di Magellano, a Nord e a Capo Horn, a Sud.
Pranzo libero, cena al ristorante.
Sistemazione in camere doppie con bagno privato.
15° giorno – lunedì 19 febbraio
Giornata di trekking nel parco Nazionale della Terra del Fuego.
La “Tierra del Fuego” è un arcipelago d’isole boscose poco abitate a sud dello Stretto di Magellano fino al Canal Beagle. A queste latitudini estreme la natura appare al suo stato puro: l’oceano, i canali, i fiordi, i monti e le steppe, con una ricca fauna di uccelli e mammiferi marini. Tra gli attrattivi principali si menziona il Parco Nazionale Tierra del Fuego, la Bahía Lapataia e il Canal Beagle..
Pranzo al sacco, cena al ristorante.
Sistemazione in camere doppie con bagno privato.
16° giorno – martedì 20 febbraio
Partenza con il primo volo per Buenos Aires.
Compagnia | Partenza | Orario | Arrivo | Orario |
Areolineas Argentinas | Ushuaia | 08:10 | Buenos Aires | 11:35 |
Resto della giornata libera.
Pranzo e cena liberi.
Sistemazione in camere doppie con bagno privato.
17° giorno – mercoledì 21 febbraio
Giornata libera. Possibilitá di visitare il delta fiume Paranà e alla cittadina di Tigre. A quasi 30 chilometri a nord dalla città di Buenos Aires troviamo il delta del fiume Paraná. Si tratta di un fiume dalle dimensioni impensabili: nasce in Brasile e percorre 4200 chilometri per poi dividersi in una moltitudine di piccoli e grandi fiumi (350!) separati da isolette formate dai depositi di fango portato dal Paraná stesso. Il delta che si forma in questa maniera ha un’estensione di più di 20.000 chilometri quadrati e non sbocca direttamente nel mare, ma in un altro fiume: il Rio della Plata, che separa l’Argentina dall’Uruguay e arriva infine all’oceano Atlantico. Il delta è costituito da vari ecosistemi: il bosco, le paludi, i laghi ed ospita molte specie di uccelli e animali selvatici. Ci spostiamo poi in una antica fattoria del posto, trasformata nell’agriturismo Bonanza Deltavenura, dove pranziamo e facciamo una visita guidata tra i diversi ecosistemi, con possibilità di remata in canoa sul fiume. Rientro a Buenos Aires in serata.
18° giorno – giovedì 22 febbraio
Mattinata libera per la città. Nel pomeriggio trasferimento all’aeroporto e partenza per l’Italia.
Compagnia | Partenza | Orario | Arrivo | Orario |
Areolineas Argentinas | Buenos Aires | 22:40 | Roma Fiumicino | 16:00+1 |
19° giorno – venerdì 23 febbraio
Compagnia | Partenza | Orario | Arrivo | Orario |
ITA | Roma Fiumicino | 18:00 | Milano Linate | 19:10 |
Arrivo in Italia e fine del viaggio.
Note di viaggio
Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia prima sia in corso di viaggio, in base al clima, le festività, alle esigenze dei viaggiatori e delle persone che ospitano il gruppo di viaggiatori. Nessuna vaccinazione o visto di ingresso obbligatori. Obbligatorio il passaporto con validità minima 6 mesi. Tutti i minori devono essere in possesso di passaporto individuale. Per maggiori informazioni sulle vaccinazioni consultare la propria Asl, mentre per i documenti necessari, clima, abbigliamento ecc. richiedere all’agenzia il documento Prima di partire.
Si raccomanda un bagaglio leggero, in quanto nei voli interni il limite è di 15 kg. Si consiglia abbigliamento comodo e sportivo: d´obbligo giacca a vento, berretto, guanti, sciarpa e scarponi per camminare ma anche costume da bagno, calzoncini corti, sandali e cappello e crema solare al nord!
Referente locale
Il viaggio sarà accompagnato dall’Italia dalla referente organizzatrice del viaggio, che ha vissuto diversi anni in Argentina e da molto tempo collabora con una rete di realtà locali che organizza viaggi nel rispetto dei luoghi e delle comunità locali. Durante le visite si ingaggeranno delle guide locali.
Livello di difficoltà
Il viaggio non presenta difficoltà. Solo possiamo sottolineare che si tratta sì un viaggio con molti spostamenti, soprattutto in aereo e per terra, in particolare la parte tra Puerto Piramides e El Chalten che richiede molte ore di pulmino, anche se i paesaggi e l’atmosfera selvaggia e disabitata, ripagano delle lunghe ore di viaggio.
Si dorme principalmente in B&B in camere doppie. A Puerto Piramides è possibile che dormiamo in letti a castello, max 4 persone per stanza.
La presenza di barriere architettoniche ostacola la partecipazione di persone con difficoltà motorie.
Quando
Il presente programma è valido per le date indicate nel sito www.viaggiemiraggi.org
Per maggiori informazioni vedere il documento Come viaggiamo, consultabile sul sito internet o richiedibile direttamente in agenzia.
Quanto
Quote a persona per il viaggio di 19 giorni, per un gruppo di:
Voce | Quota individuale | ||||
10 persone | |||||
Quota viaggio | 4200,00 |
PER I DETTAGLI SULLA SCHEDA PREZZO TRASPARENTE CONTATTARE L’AGENZIA
Il costo totale espresso comprende:
- Compensi di intermediazione
- Volo aereo di A/R con partenza da Milano Linate con ITA e Aerolineas Argentinas con tariffa di gruppo.
- Voli interni
- Assicurazione medico bagaglio Filodirettoassistance
- Materiale informativo, incontro pre-viaggio e verifica post-viaggio
- Tutti i pernottamenti B&B in camera doppia con colazione (eccetto a Puerto Piramides)
- Accompagnatore per tutta la durata del viaggio
- Trasferimento da e per l’aeroporto internazionale
- Guide locali
- Tutte le escursioni menzionate come incluse e trasporto per le escursioni
- Trasferimenti via terra, come parte dell’itinerario
Il costo totale espresso non comprende:
- Tasse aeroportuali* (450,00 euro a persona)
- Assicurazione annullamento Filo diretto Assistance acquistabile in agenzia entro 32 giorni prima della partenza o in concomitanza con l’iscrizione al viaggio
- Trasferimenti in taxi, bus o metropolitana sia nella città di Buenos Aires che nelle varie località che si visitano (circa 20,00 euro a persona)
- Entrate ai parchi nazionali (circa 70,00 euro a persona)
- Pranzi e cene (circa 380,00 euro stimati)
- Supplemento singola (circa 650,00 euro)
- Escursione facoltativa al delta del Paranà
- Trasporti extra in taxi per andare a cena o per visite libere
- Eventuali aumenti dovuti alla fluttuazione del cambio Euro/Pesos Argentino
- Spese personali, mance, extra in genere e quanto non espresso nelle voci sopra indicate.
*il costo del volo aereo dipende dalla quotazione del biglietto al momento della prenotazione ed è soggetto a riconferma al momento dell’emissione.
Le quote sono soggette a riconferma al momento della prenotazione, la quota può subire variazioni fino a un mese prima della partenza in base all’oscillazione del cambio.
Condizione di realizzazione
Il numero minimo di partecipanti richiesto per la realizzazione del viaggio è di 10 persone.
Il viaggiatore sarà informato al più tardi 15 giorni prima della partenza del raggiungimento o meno del numero minimo di partecipanti.
-
a partire da
€4200 - 19 giorni di viaggio
- Tipologia Viaggi di turismo esperienziale
- Modalità Viaggi di gruppo
- Destinazione Argentina
Prossime partenze
-
05/02/24 23/02/24
Completo con lista d’attesa
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