Skip to main content

Viaggio in Friuli Venezia Giulia, tra Trieste e Gorizia

Con l'associazione "Amici della Biblioteca Ariostea"

Viaggio in Friuli Venezia Giulia, tra Trieste e Gorizia

Esiste una terra oggi divisa tra Italia, Slovenia e Croazia, in cui nel corso del Novecento molti sono stati gli scontri, i confronti, ma pure gli incontri. Anzi, una terra in cui gli incontri e la convivenza sono stati troppo spesso messi in ombra e osteggiati da politiche imposte da lontano, il cui interesse non fu mai la pace, ma la conquista, la divisione, l’imposizione e in ultimo, la guerra.

Non un confine, tantomeno un confine orientale, ma uno spazio condiviso ricco di esperienze diverse, multilingue, segnato da memorie differenti che oggi possono e vanno raccontate insieme. Il percorso offre proprio per questo motivo una serie di tappe e incontri che raccontano una stessa storia ma vissuta e vista da prospettive diverse.

Accanto alle tematiche strettamente legate al “confine orientale”, durante il tragitto verrà approfondita la “rivoluzione di Basaglia” con una visita all’ex ospedale psichiatrico triestino di San Giovanni.

Il viaggio giorno per giorno

Programma di viaggio in Friuli Venezia Giulia e Slovenia

1° giorno – giovedì 06 novembre 2025

Partenza in treno da Ferrara, alle ora 09,26 con treno AV e cambio a Venezia Mestre con treno regionale. Arrivo a Trieste alle ore 12,44 e sistemazione in Hotel**** nel centro cittadino.

Pranzo libero.

Nel pomeriggio visita guidata del cuore storico cittadino: la visita di Trieste inizia con la salita al Colle di San Giusto, con visita della Cattedrale e dei resti romani. Di seguito ci immergeremo nel borgo teresiano con il Canal grande, la chiesa ortodossa,, il teatro romano e le “tre piazze” (Borsa, Verdi e Unità). Un focus particolare sarà dedicato alla Trieste ebraica, dal ghetto alla sinagoga.

In serata cena in ristorante tradizionale e pernottamento.
Camere singole e doppie con bagno privato

2° giorno – venerdì 07 novembre 2025

Colazione in hotel.

In mattinata visita e incontro presso la biblioteca Attilio Hortis:

La Biblioteca Civica di Trieste, fondata nel 1793, è la biblioteca che conserva le memorie storiche della città. Possiede più di 450.000 volumi, e inoltre manoscritti, lettere e carteggi, manoscritti musicali, stampe, disegni, carte geografiche, fotografie e manifesti, oltre alle raccolte dell’Archivio diplomatico con documenti dal 1300 al 1800. Le raccolte librarie si sono formate per acquisti, doni, lasciti, oltre che con i volumi depositati in forza della legge sul “deposito legale” e costituiscono una testimonianza unica e imprescindibile per la conoscenza storica della città.

Pranzo libero.

Nel pomeriggio ci recheremo presso l’ex ospedale psichiatrico di San Giovanni, ora Parco di San Giovanni a Trieste, teatro tra gli anni settanta e gli anni ottanta della “rivoluzione di Basaglia”.

Nel 1908 venne inaugurato a Trieste l’ospedale psichiatrico cittadino, situato all’interno del Parco di San Giovanni. Negli anni Settanta il Parco divenne il luogo dell’innovazione e del cambiamento: è qui, infatti, che si realizzò una rivoluzione di portata internazionale nel campo della psichiatria, grazie a Franco Basaglia e ai suoi collaboratori. L’ospedale e il Parco si aprono alla città: i malati sono liberi di uscire e i cittadini di entrare.

La riforma psichiatrica in Italia, culminata con la legge 180 del 1978, si è situata in una più ampia stagione riformista che ha investito numerose istituzioni del welfare state. Tali riforme sono state possibili grazie al coinvolgimento attivo di numerose fasce della società di allora – movimenti sociali, donne e lavoratori, con la mediazione dei partiti politici – unite nel cercare vie d’emancipazione da paradigmi istituzionali, normativi ed organizzativi considerati oppressivi per le libertà personali nonché profondamente iniqui.

Oggi l’ex ospedale è un parco aperto alla città, un laboratorio di imprenditoria sociale, di attività assistenziali e creative, di proposte culturali e di alta formazione. Durante la visita incontreremo un testimone diretto che ci accompagnerà lungo genesi, sviluppi ma anche occasioni perdute della riforma basagliana.

In serata cena in ristorante tradizionale e pernottamento.
Camere singole e doppie con bagno privato.

 

3° giorno – sabato 08 novembre 2025

Colazione in hotel.

Partenza con bus riservato per Gorizia. In mattinata in compagnia dell’antropologa Giustina Selvelli verrà organizzata una camminata tematica tra Gorizia e Nova Gorica a partire dal libro di Selvelli “Capire il confine” (Bottega Errante, 2024):

Un’antropologa sovrappone la sua biografia personale, intima e soggettiva, alla storia della frontiera, delle genti che la abitano, delle politiche che la fanno sparire e poi riemergere a seconda dei casi. Dalla cortina di ferro all’eliminazione delle dogane, dalla rete divisoria durante la pandemia di Covid-19 alla sospensiоne dei trattati di Schengen sulla libera circolazione di persone e merci, dalla rotta balcanica all’annuncio della Capitale europea della cultura 2025: un margine sempre in movimento, contraddittorio, instabile, vivo. Uno strumento dedicato a studiosi, curiosi, turisti e appassionati della frontiera orientale, e di tutte le frontiere in generale, corredato da capitoli di approfondimento, mappe, cronologie, per consentire di navigare dentro la complessità delle terre del Goriziano italiano e sloveno nella loro affascinante attualità. Un resoconto appassionante e documentato che getta luce su aspetti socioantropologici emblematici per comprendere che cosa significa abitare una terra di frontiera.

Pranzo libero.

Nel pomeriggio è prevista la visita assieme a uno dei curatori della mostra “Never Mind The Borders – People, Spaces, and Cross-Border Practices between the Alps and the Adriatic”*, parte delle iniziative dedicate a “Nova Gorica-Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025″*.

La mostra presenta le pratiche giornaliere di attraversamento del confine in una regione compresa tra Alpi e Adriatico durante il periodo della Guerra Fredda, mostrando storie di amicizia, contrabbando, caccia, televisione e tanto altro. La mostra è il risultato del progetto di ricerca “Open borders”, finanziato dall’European Reserach Council.

Al termine della visita ritorno a Trieste.

In serata cena in ristorante tradizionale e pernottamento.
Camere singole e doppie con bagno privato.

4° giorno – domenica 09 novembre 2025

Colazione in hotel.

In mattinata partenza con autobus riservato per Duino e visita del famoso castello:

Il Castello di Duino è stato eretto nel quattordicesimo secolo sulle rovine di un avamposto militare romano. Nel settecento divenne un centro culturale ed umanistico, mantenendo tutt’oggi attivissima questa tradizione. Numerosi ospiti di prestigio si sono susseguiti nel tempo: Elisabetta d’Austria (Sissi), l’Arciduca Francesco Ferdinando d’Austria e i Conti di Chambord, Johann Strauss, Franz Liszt, Hugo von Hofmannsthal, Gabriele d’Annunzio, Paul Valery e infine, il più illustre di tutti, il poeta boemo Rainer Maria Rilke, autore delle “Elegie Duinesi”.

Al termine della visita ritorno a Trieste e pranzo libero.

Nel pomeriggio alle ore 16,16 partenza da Trieste con treno regionale (cambio a Venezia Mestre con AV) per Ferrara, arrivo previsto alle ore 20,12.

Note di viaggio

Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che in corso di viaggio, in base al clima, le festività, alle esigenze degli studenti e docenti e delle persone che ospitano il gruppo di viaggiatori, e alle direttive delle guide locali.

Si prega di comunicare tempestivamente eventuali intolleranze, allergie ed altre esigenze alimentari.

(L’agenzia non si assume la responsabilità qualora si verifichino problematiche relative ad allergie o intolleranze alimentari non dichiarate).

Referente locale

Per l’intero soggiorno sarà presente un membro  di “Confluenze. Nel sud est Europa con lentezza”, realtà che coinvolge diversi ricercatori, cooperanti, giornalisti e artisti tra Italia e Balcani impegnati nella valorizzazione di queste terre attraverso attività di divulgazione storico-culturale e promozione di percorsi di turismo responsabile. “Confluenze” è socio di ViaggieMiraggi.

Tutti gli accompagnatori – profondi esperti e conoscitori del Confine orientale – fungono da mediatori culturali con l’obiettivo di introdurre il gruppo nel vissuto e nella specificità del territorio e per favorire l’incontro con gli interlocutori locali.

Livello di difficoltà

Il presente programma non presenta particolari difficoltà. In caso di persone con difficoltà motorie si prega di verificare con l’agenzia eventuali limitazioni nel trasporto o barriere architettoniche.

Quando

Il presente programma è valido dal 06 al 09 novembre 2025.

Per maggiori informazioni vedere il documento Come viaggiamo, consultabile sul sito internet o richiedibile direttamente in agenzia.

Quanto

Quote a persona per il viaggio di 4 giorni/3 notti, per un gruppo di:

Voce Quota individuale
15 20 25
Quota solo itinerario 650,00 600,00 575,00
Quota treno a/r (*)   90,00   90,00   90,00

(*) il costo del treno dipende dalla quotazione del biglietto al momento della prenotazione ed è soggetto a riconferma al momento dell’emissione

PER I DETTAGLI SULLA SCHEDA PREZZO TRASPARENTE CONTATTARE L’AGENZIA

Il costo totale espresso comprende:

  • Materiale informativo, incontro pre viaggio e verifica post – viaggio
  • Compensi di intermediazione
  • Pullman GT privato per i giorni 3 e 4
  • 3 pernottamenti e prima colazione in Hotel **** in camere doppie con bagno privato
  • 3 cene
  • Visita guidata a Trieste
  • Visita guidata a Gorizia
  • Entrata al castello di Duino e alla Sinagoga di Trieste
  • Incontri con esperti a Trieste e Gorizia
  • Spese vive e compenso del mediatore culturale/accompagnatore per tutta la durata del viaggio
  • Assicurazione medico-bagaglio Nobis Tour

Il costo totale espresso non comprende:

  • Viaggio in treno a/r* con cambio a Venezia – Mestre (AV + Regionale)
  • Tutti i pranzi liberi
  • Supplemento singola (120,00 euro per persona)
  • Eventuali supplementi per fluttuazioni del cambio dinaro serbo/euro
  • Assicurazione annullamento Travel acquistabile in concomitanza con l’iscrizione al viaggio. Costo indicativo pari al 5% del totale del viaggio
  • Spese personali, extra in genere e quanto non espresso nelle voci sopra indicate

Le quote sono soggette a riconferma al momento della prenotazione

Informazioni

  • chiamare la sede dell’agenzia al numero +39 081 18894671 o inviare un fax al numero +39 081 3032254
  • scrivere una e-mail all’indirizzo: gruppi@viaggiemiraggi.org
  • Ufficio Gruppi: Patrizia De Rosa +39 351 7178641 e Viola Quida +39 351 4224841

Richiedi un preventivo Stampa programma

Prossime partenze

  • 06/11/25 09/11/25

In via di conferma

Ti accompagnerà

Bojan

Bojan è nato nel 1975 a Belgrado e ha studiato Storia all’Università di Trieste, dove ha conseguito anche il Dottorato di ricerca. Si è occupato prevalentemente di storia dell’Europa Orientale, ma anche della storia di Trieste fra l’Otto e Novecento. Ha conseguito il master in Storia Centro-Europea al Central European University di Budapest. In seguito, oltre alle varie collaborazioni accademiche, ha lavorato anche come mediatore culturale, traduttore (serbo-croato, italiano e inglese), produttore televisivo e illustratore. E’ autore di oltre venti saggi scientifici e tre monografie, fra cui segnaliamo la Storia della letteratura e della cultura serba (con Marija Mitrović; Argo: Lecce, 2015).

Cos’è il Turismo Responsabile?

Il turismo responsabile è un approccio turistico che pone la massima attenzione all’ambiente e alla cultura del paese visitato.
Nasce per arginare e correggere le storture del turismo industriale di massa, votato al “saccheggio” dei paesi, soprattutto quelli in via di sviluppo, e finisce per diventare una modalità di viaggio replicabile ovunque, anche nei territori vicini a casa.

Scopri di più »

Viaggi di turismo esperienziale // Tutti i viaggi