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Viaggio in Georgia e Armenia, tour tra Oriente e Occidente

Volo incluso dal 10 al 27 agosto

Viaggio in Georgia e Armenia, tour tra Oriente e Occidente

Viaggio nella splendida regione caucasica. Un tour in Georgia e Armenia per scoprire le immense bellezze e paesaggi sublimi custoditi nel cuore del Caucaso e assaporare la proverbiale ospitalità dei loro popoli durante i momenti di incontro con le famiglie e le associazioni locali.

Le ricchissime testimonianze storico-archeologiche si fondono elegantemente con l’incredibile bellezza della natura dei Monti del Caucaso. Un viaggio affascinante e arricchente in Georgia e Armenia a cavallo tra Oriente ed Occidente, un viaggio che regala emozioni inaspettate.

Il viaggio giorno per giorno

Programma di viaggio in Georgia e Armenia

1° giorno – domenica 10 agosto

Ritrovo in aeroporto in base all’operativo del volo, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza in direzione di Tblisi.

Piano voli

CompagniaPartenzaOrarioArrivoOrario
Air DolomitiMilano Malpensa19:35Monaco20:45
LufthansaMonaco21:50Tbilisi03:50+1

Arrivo nella notte, incontro con la guida georgiana e trasferimento in hotel per la sistemazione e qualche ora di riposo. Camere con bagno privato. 

2° giorno – lunedì 11 agosto

Prima colazione e visita della capitale della Georgia – Tbilisi. Iniziamo il programma con la Città vecchia da dove si vede un bellissimo panorama del fiume Mtkvari con la Fortezza di Narikala (IV sec) – una delle fortificazioni più vecchie della città, la Sinagoga, la Cattedrale di Sioni (VII sec) dove viene conservata la croce di Santa Nino – una giovane donna che converti la Georgia al cristianesimo.

Pranzo libero.

Nel pomeriggio visiteremo la Chiesa di Anchiskhati (VI sec) e le vecchie Terme Sulfuree; i visitatori avranno anche la possibilità di fare un bagno ed un massaggio rinforzante (richiesta facoltativa).

In seguito facciamo una passeggiata lungo il corso Rustaveli – la via principale di Tbilisi.

Cena libera e rientro in hotel per il pernottamento.

3° giorno – martedì 12 agosto

Dopo la prima colazione partiamo per Sighnaghi, la città dell’amore sorta su una colina che domina la valle di Alazani ed è circondata dalla cinta muraria con i suoi 23 torri costruite dal Re Erekle II nel XVIII secolo per proteggere la zona dalle invasioni dei Lezghinini. Nel corso di 200 anni la città riusci a conservare l’aspetto originale e offre ai visitatori i splendidi panorami sui monti di Gran Caucaso.
Passeggiata in città.
Visita del museo archeologico di Sighnaghi.

Pranzo libero.
Partenza per Gurjaani. Conoscenza delle famiglie partecipanti al progetto di affido dei figli di famiglie povere o svantaggiate. Conosceremo il modo di vivere di questi ragazzi e avremo occasione di approfondire il progetto durante una serata locale.

Cena insieme e pernottamento in 2 famiglie locali. Camere doppie con bagno in condivisione.

4° giorno – mercoledì 13 agosto

Dopo la prima colazione iniziamo il nostro viaggio nella famosa patria del vino – Regione di Kakheti. Passeggiata a piedi a Telavi capoluogo di Kakheti e visita al mercato rionale.

Partenza per Gremi, dove conosceremo la comunità Gremi’s Temi. Conosceremmo e approfondiremo la conoscenza del nostro secondo progetto, un orfanotrofio e comunità di persone con disabilità. Degustazione dei vini prodotti dai membri del progetto.

Pranzo in una tradizionale famiglia contadina che produce vino, grappa, miele ed altri prodotti locali. Così avremo l’occasione di godere dell’ospitalità del popolo georgiano ed assaggiare alcuni piatti e vini prodotti in casa.

Rientro a Gurjaani per la cena e il pernottamento in famiglia.

5° giorno – giovedì 14 agosto

Colazione e partenza per il convento femminile di Santa Nino. Vediamo le rovine della chiesa del V secolo con architettura molto diversa da tutte le altre chiese. Il campanile della chiesa (XVI secolo) è considerato uno dei più belli del Paese. La chiesa venne costruita con l’influenza di stile iraniano, evidente sia dal tipo di costruzione che dagli ornamenti.

Pranzo libero.

Rientro a Tbilisi e sistemazione in hotel, in camere con bagno privato.

Pomeriggio libero (a richiesta si può andare ad Abanotubani – quartiere dei bagni turchi tipici o visitare il museo etnografico all’aperto).

Cena libera e rientro in hotel per il pernottamento.

6° giorno – venerdì 15 agosto

Dopo la prima colazione partenza per Dmanisi dove si visiteranno i resti della cittadina medievale con la chiesa del VII secolo ed il sito archeologico più famoso e importante del Caucaso dove nel 1996 sono stati trovati crani umani (Homo Georgicus) datati 1,8 milioni di anni fa. Questi ritrovamenti rendono il Caucaso la patria del primo uomo europeo, o uomo caucasico.

Passeggiata nell’ex villaggio tedesco.

Nel pomeriggio rientro a Tbilisi, cena libera in città e pernottamento in hotel.

7° giorno – sabato 16 agosto

Colazione in hotel e partenza in direzione di Mtskheta, capitale antica e centro religioso della Georgia. In questa città, non distante da Tbilisi, si trovano due siti patrimonio mondiale dell’UNESCO: la Chiesa di Jvari (VI sec) e la Cattedrale di Svetitskhoveli (XI sec) dove si dice sia sepolta la Tunica di Cristo.

Dopo la visita di Mtskheta, partenza per il sud della Georgia. Sosta nella città di Borjomi dove facciamo una passeggiata nel parco storico della città per vedere la fonte della famosa acqua minerale Borjomi.

Arrivo nel tardo pomeriggio ad Akhaltsikhe. Cena libera e pernottamento in una guest house, in camere con bagno privato.

8° giorno – domenica 17 agosto

Colazione e partenza verso sud, al confine con la Turchia, con sosta alla fortezza di Khertvisi (X-XIV sec.) – una delle fortezze più antiche della Georgia che è stata funzionale per tutto il periodo feudale. Secondo la legenda Khertvisi fu distrutta da Alessandro Magno.

Si prosegue per la città-monastero rupestre di Vardzia scavata nel 1175. Il monastero consiste in più di seimila stanze nascoste, disposte su tredici piani, all’interno delle quali ci si proteggeva dai Mongoli. La città includeva una chiesa, una sala reale e un complesso sistema di irrigazione che portava l’acqua alle terrazze coltivate. Unico accesso al complesso era offerto da alcuni tunnel ben nascosti le cui entrate erano situate nei pressi del fiume Mtkvari. Sono a tutt’oggi visitabili circa tremila stanze e in alcuni corridoi le antiche condotte portano ancora acqua potabile. Oggi il sito è mantenuto da un ristretto gruppo di monaci.

Pranzo a Vardzia e partenza per il confine con l’Armenia. Incontro con la guida armena verso le 15.

Cambio del mezzo e partenza verso Gyumri.

Prima di entrare in città a 15 km nord sosta per la visita al Monastero di Marmashen (X secolo). Il paesaggio attorno è affascinante con un frutteto e il fiume Akhurian che fa da confine naturale tra L’Armenia e la Turchia a nord –ovest. Il Monastero è stato restaurato dopo aver subito danni dal terremoto del 1988 dal “Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena” (CSDCA), sotto la guida dell’architetto d’origine armena Gayane Casnati (Politecnico di Milano).
Arrivo a Gyumri e sistemazione in un hotel, in camere con bagno privato.
Cena in un locale dei dintorni, rientro in hotel e pernottamento.

9° giorno – lunedì 18 agosto

Dopo la prima colazione visita della città. Gyumri è la città degli artisti, artigiani, musicisti, attori. Ci sono i palazzi del 1860-1890 (stile Belle Epoque Armena) conservati dopo il terremoto, si può camminare al centro per vedere alcuni di questi palazzi, visitare il mercato, la chiesa delle 7 ferite in stile della chiesa russa ortodossa. Il parco centrale da dove si vede il Sev Ghul (Fortezza nera) costruita nel 19°secolo dai russi e la statua di Madre Armenia.

Se il tempo lo consente visita alla biblioteca dei libri italiani che viene utilizzata per la formazione dei giovani locali (guide turistiche, corsi di lingua italiana). La sede della biblioteca italiana sorge in un edificio storico del centro di Gyumri. Anche questo edificio è stato ristrutturato dalla Fondazione Family Care conservando lo stile Belle Epoque originale. Ospita 8000 volumi di lingua italiana e, oltre ad essere centro di corsi di lingua italiana, è anche la sede del Consolato Onorario Italiano a Gyumri  «Ogni turista che vi si reca può contribuire ad aumentare il numero dei volumi portando dall’Italia un libro usato o nuovo nell’ambito del progetto “Un turista un libro”».

Partenza da Gyumri (circa 3 ore di tragitto), per la regione di Lori, in direzione di Haghpat.
Arrivo al villaggio di Haghpat e sistemazione in una guest house a gestione familiare, in camere con bagno privato.
Nel pomeriggio visita al famoso complesso monastico di Haghpat (X-XIII sec.), inserito nella lista dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Il complesso stesso rappresenta uno straordinario e magnifico esempio di architettura religiosa armena ed ha avuto un ruolo importante per lo sviluppo della cultura armena.  Dal 1759 al 1795, il poeta lirico Sayat-Nova ha vissuto nelle mura di Haghpat. Per tutto il sito vi sono numerosi khachkar (pietre con elaborate incisioni rappresentanti una croce) e sepolture di vescovi.
Rientro in guest house. Cena e pernottamento.

10° giorno – martedì 19 agosto

Dopo la prima colazione partenza verso il paese di Akhtala per la visita al monastero fortificato del X-XIII secoli. La fortezza fu costruita nel X secolo durante il regno dei Bagratidi.  Ancora oggi si vedono le mura e le torri circolari di difesa. La chiesa principale del complesso dedicata alla Genitrice di Dio (Sant’Astvatsatsin) conserva degli affreschi bellissimi: unici esempi dell’arte calcedonica armena.
Visita al monastero di Sanahin, tempo permettendo e se il gruppo è interessato visita al museo di Mikoyan (progettatore dell’aereo MIG) nello stesso villaggio di Sanahin.
Proseguimento della giornata con un percorso di circa 15 minuti a piedi salendo verso il monastero di Kobayr (XII – XIII sec.). All’interno sono presenti degli affreschi ben conservati. Pranzo.

Partenza verso la regione di Tavush attraversando i villaggi dei molokani (nel tardo pomeriggio passeggiata in uno dei villaggi).
Arrivo a Dilijan. Sistemazione in famiglia in camere doppie o twin con bagno in comune (non è possibile la camera singola). Cena e pernottamento.

11° giorno – mercoledì 20 agosto

Dopo la prima colazione visita al quartiere antico della città di Dilijan restaurato. Proseguimento per il monastero di Haghartsin ubicato nel bosco. Pranzo.
Partenza per il villaggio rurale di Getik.

Accoglienza dal referente locale e laboratorio esperienziale insieme ad alcune persone del luogo (l’attività sarà scelta di volta in volta in base al periodo e sarà un’occasione per approfondire la conoscenza con le persone e la loro quotidianità: ricamo o smielatura o tessitura o cucina o produzione latte o formaggio, ecc).

Cena e pernottamento nel B&B fondato dalla referente locale. Sistemazione in camere doppie o twin con bagno in condivisione.

12° giorno – giovedì 21 agosto

Dopo la prima colazione passeggiata a piedi nel villaggio e dintorni per conoscere le piccole aziende familiari che producono miele.
Pranzo in famiglia a Getik.

Nel pomeriggio trasferimento in minibus nella vicina Chambarak (11 km) per scoprire la lavorazione del formaggio Motal, Presidio Slow FoodIl Presidio è formato da alcune famiglie del villaggio ed è nato per strappare i produttori al loro atavico isolamento, consentendo loro di collaborare, migliorare le condizioni di lavorazione del formaggio e ottenere le autorizzazioni sanitarie necessarie al mercato nazionale e internazionale.

A seguire incontro con un gruppo artistico locale di Chambarak che si occupa di teatro, nello specifico il caratteristico teatro di marionette. Laboratorio collettivo per costruire dei burattini armeni ed entrare quindi nel vivo dell’esperienza.

Rientro a Getik. Cena e pernottamento nel B&B familiare.

13° giorno – venerdì 22 agosto

Dopo la colazione trasferimento in direzione sud est verso il Lago Sevan (1898 m slm) il più grande invaso naturale della regione.

Visita al Monastero di Sevanavank (IX sec.) sulla penisola del lago.  Lungo il tragitto al passo Selim (2400) si visita  un caravanserraglio  della via della seta.  Luogo turistico il lago Sevan è considerato il mare degli Armeni ed è uno dei più alti laghi del mondo. Visita al sito di Noraduz. Il cimitero di Noraduz è uno dei più estesi e meglio conservati di tutta l’Armenia, inoltre è quello con il numero maggiore di Khachkar, sono 900 di ogni fattura e grandezza (caratteristiche pietre tombali scolpite a mano).

Arrivo a Vernashen e sistemazione presso 2 famiglie del posto. Pranzo e visita a 2 monasteri siti in montagna in prossimità del villaggio. Il villaggio si trova a 120 Km a sud est della capitale Yerevan, nella regione di Yeghegnadzor. Il villaggio si trova a oltre 1700 m s.l.m., inserito nel verde di orti e colture sorprendenti a questa altitudine, che alimentano il fabbisogno quotidiano e un’economia di sussistenza. Una delle due famiglie vive dei frutti di una terra fertilissima che vengono sapientemente trasformati e conservati. Gli ospiti avranno modo di sperimentare piacevolmente le cure delle padrone di casa. I pasti si consumeranno insieme in un’unica famiglia. L ‘ospitalità richiede un po’ di adattamento e spirito di condivisione.

Cena e pernottamento in famiglia. Sistemazione in camere doppie o triple con bagno in comune.

14° giorno – sabato 23 agosto

Mattina colazione con i prodotti della casa. Latte e tè provengono dalle produzioni locali e dai sistemi di raccolta e di conservazione domestici. Il caffè è del tipo turco. Ottimi gli sciroppi di frutta naturali, il burro e le marmellate fatte in casa. Il pane (lavash) è proposto nella versione secca e umida a seconda degli usi e dei piatti che accompagna.

Dopo colazione partenza in prima mattinata verso Karahunj, suggestivo osservatorio astronomico costituito da megaliti risalenti al neolitico, più antichi di quelli di Stonehenge.

Si prosegue verso Tatev, il più importante monastero della regione meridionale, per raggiungerlo si prende una spettacolare funivia da guinness dei primati per lunghezza. Il monastero inteso come centro culturale e religioso ha segnato e organizzato la vita del paese attraverso i secoli. Monasteri come Tatev erano a tutti gli effetti università dove si insegnavano le scienze sociali ed umane, l’arte della scrittura e della miniatura, la musica. Qui sono stati creati numerosi manoscritti di valore che circolavano in tutto il mondo armeno. Molto suggestiva la strada per arrivarci, che ripercorre il tracciato della Via della seta, chiusa tra gole e dirupi di pietra dalle forme e colori contrastanti. 

Sosta per il pic nic e proseguimento nel pomeriggio verso il sito Khndzoresk, un complesso di abitazioni rupestri disseminate per le montagne collegate da una spettacolare passerella che attraversa la vallata.

Cena lungo la strada per rientrare nella famiglia a Vernashen. Stima di Km 280 a/r. Pernottamento in famiglia (come la notte precedente).

15° giorno – domenica 24 agosto

Mattina colazione e partenza per Noravank, dopo aver attraversato una spettacolare gola rocciosa si arriva a questo complesso monastico. Secondo la leggenda in questo importante centro religioso e politico si trovava un pezzo della croce insanguinata di Cristo.

Sulla via visita a Khor Virap monastero fortezza situato a pochi km da Yerevan. Il monastero al confine con la Turchia e con una vista mozzafiato dell’Ararat conserva le impronte del passaggio di S. Gregorio, l’eremita a cui si attribuisce la conversione al cristianesimo della regione (l’Armenia è la prima regione che ha adottato il cristianesimo come religione ufficiale dal 301 d.C.). Khor Virap era al centro dei commerci sulla via della seta, testimoniato anche dalla carta Peutingeriana del 1265.

Proseguimento per la città di Ejmiatsin (a 20 km dalla capitale), l’attuale centro nevralgico della chiesa armena con la cattedrale e il complesso circostante che conserva tracce della storia di S. Gregorio e il tesoro della cattedrale.
Arrivo a Yerevan e sistemazione presso un hotel del centro, in camere con bagno privato.
Cena libera e pernottamento.

16° giorno – lunedì 25 agosto

Mattina presto si parte per la visita di Garni, dove sorge un tempio pagano. Risalente al periodo ellenistico, situato in posizione di dominio su una gola strettissima percorsa da un torrente.

Stesso paesaggio reso ancora più spettacolare dalla presenza di grotte e celle rupestri si presenta poco lontano a Geghard dove si conserva la porzione più antica di un luogo di culto scavato nella roccia e testimone di tutti i passaggi della scultura e della devozione cristiana, le acque che sgorgano dalla fonte interna pare siano un elisir di giovinezza.
Pranzo a Garni e rientro a Yerevan.
Pomeriggio libero al centro di Yerevan.
Cena libera e pernottamento in hotel.

17° giorno – martedì 26 agosto

Colazione e visita della città e dei suoi musei.

Visita al Memoriale del Genocidio Armeno. Questo luogo è stato eretto per non dimenticare tutte le vittime perpetrate dai soldati turchi ottomani nel 1915 (furono deportati e uccisi oltre un milione e mezzo di Armeni). All’interno si trova un museo con reperti storici e fotografie dei fatti del 1915.

Pranzo presso una famiglia in una delle periferie di Yerevan.

Visita guidata in italiano nel Museo Matenadaran che conserva i più importanti e preziosi manoscritti dell’Armenia provenienti dai vari monasteri e testimoni dell’arte della miniatura  e scrittura già molto diffusa dal V sec. d. C.
Visita al mercato tradizionale della frutta secca.

Cena libera e rientro in hotel per il riposo.

18° giorno – mercoledì 27 agosto

Nella nottata trasferimento in aeroporto e partenza per l’Italia.

Piano voli

Compagnia Partenza Arrivo
Aeroporto Orario Aeroporto Orario
Austrian Airlines Yerevan 04.45 Vienna 06.30
Austrian Airlines Vienna 08.05 Milano Malpensa 09.30

Note di viaggio

Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che in corso di viaggio, in base al clima, le festività, alle esigenze dei viaggiatori e delle persone che ospitano il gruppo di viaggiatori e a seconda degli operativi dei voli.

Nessuna vaccinazione o visto d’ingresso obbligatori. Obbligatorio il passaporto con validità minima 6 mesi. Tutti i minori devono essere in possesso di passaporto individuale.

Per maggiori informazioni sulle vaccinazioni consultare la propria Asl, per i documenti necessari, clima, abbigliamento ecc. richiedere all’agenzia il documento Prima di partire.

Referente locale

Il viaggio è stato organizzato in collaborazione con i nostri referenti in Georgia e in Armenia. L’idea alla base è quella di calarsi nella vita quotidiana dei villaggi, per i quali il turismo responsabile potrebbe rappresentare una microeconomia che affianchi e sostenga le risorse territoriali, incoraggiando i giovani a credere ed investire sui propri territori, invertendo la tendenza all’inurbamento nella capitale, se non l’esodo verso paesi stranieri. La comunicazione sarà affidata agli stessi referenti parlanti la lingua locale e l’italiano.

Livello di difficoltà

Il viaggio è adatto alle persone di tutte le età. La presenza di barriere architettoniche ostacola la partecipazione di persone con difficoltà motorie.

Quando

Il presente programma è valido per le date indicate nel sito www.viaggiemiraggi.org
Per maggiori informazioni vedere il documento Come viaggiamo, consultabile sul sito internet o richiedibile direttamente in agenzia.

Quanto

Quote a persona per il viaggio di 18 giorni, per un gruppo di:

Voce Quota individuale
10 persone
Quota viaggio 2830,00*

*volo aereo compreso tasse escluse 

PER I DETTAGLI SULLA SCHEDA PREZZO TRASPARENTE CONTATTARE L’AGENZIA

Il costo totale espresso comprende:

  • Compensi di intermediazione
  • Volo aereo intercontinentale tariffa fissa di gruppo con compagnia aerea Austrian Airlines, bagagli inclusi
  • Assicurazione medico-bagaglio
  • Materiale informativo, incontro pre-viaggio e verifica post-viaggio
  • Tutti i pernottamenti con colazione, come da programma
  • 2 cene e 2 pranzi in Georgia
  • Tutti i pasti in Armenia tranne 3 cene libere a Yerevan
  • Trasporto privato con minibus ed autista, nel territorio georgiano, con cambio al confine con un altrettanto minibus ed autista in Armenia, sempre incluso il carburante
  • Compenso, vitto e alloggio per le due guide locali, georgiana ed armena, per le rispettive parti
  • Ingressi e visite come da programma
  • Quota progetto

Il costo totale espresso non comprende:

  • Tasse aeroportuali * circa 320 euro a persona
  • Supplemento camera singola totale 380 euro (soggetta a disponibilità)
  • Assicurazione annullamento acquistabile in agenzia in concomitanza con l’iscrizione al viaggio (180 euro a persona)
  • 9 pasti liberi in Georgia (circa 10-15 euro a pasto; totale circa 110 euro)
  • 3 cene a Yerevan in Armenia (circa 10-15 euro a pasto; totale circa 40 euro)
  • eventuali supplementi di carburante o tasse di ingresso/uscita dal paese
  • eventuali supplementi per fluttuazioni del cambio euro/valuta locale
  • spese personali, mance, extra in genere e quanto non espresso nelle voci sopra indicate

Le quote sono soggette a riconferma al momento della prenotazione

*le tasse aeroportuali possono subire variazioni fino al momento dell’emissione dei biglietti che avverrà circa 20 giorni prima della partenza.

Condizioni di realizzazione

Il numero minimo e massimo di partecipanti richiesto per la realizzazione del viaggio è di 10 persone.


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Prossime partenze

  • 10/08/25 27/08/25

Partenze confermate

Cos’è il Turismo Responsabile?

Il turismo responsabile è un approccio turistico che pone la massima attenzione all’ambiente e alla cultura del paese visitato.
Nasce per arginare e correggere le storture del turismo industriale di massa, votato al “saccheggio” dei paesi, soprattutto quelli in via di sviluppo, e finisce per diventare una modalità di viaggio replicabile ovunque, anche nei territori vicini a casa.

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