Viaggio in Romania: Estate tra Maramures e Transilvania con Radio Popolare
Viaggio in Romania: Estate tra Maramures e Transilvania con Radio Popolare
Otto giorni da trascorrere in due affascinanti regioni dell’Europa sud-orientale: il Maramureş e la Transilvania, entrambe situate in Romania.
La prima parte del viaggio è dedicata al Maramureş, nel nord della Romania ai confini con Ungheria e Ucraina. Qui scopriremo le sue chiese lignee patrimonio Unesco e antiche tradizioni agricole inalterate da secoli; ascolteremo la sua musica tradizionale presso una famiglia di musicisti che ci ospiterà anche per le tre notti di pernottamento.
La seconda parte del viaggio si svilupperà lungo tre cittadine transilvaniche: Sibiu, Sighişoara e Sibiu, custodi di antichi popoli come i Sassoni di Transilvania – contadini di lingua tedesca provenienti da Lussemburgo e valle del Reno, invitati in Transilvania nel XII secolo dal re ungherese Géza II; minoranze nazionali (in particolare quella ungherese); valli incantate strette a ridosso della catena dei Carpazi.
In Transilvania avremo occasione anche di conoscere una famiglia di musicisti rom in un villaggio nei pressi di Targu Mureš; assaporeremo una gastronomia unica nata dall’incontro tra culture differenti ed oggi valorizzata dalla rete di Slow Food in Romania, i cui membri incontreremo in alcune tappe del viaggio
Il viaggio giorno per giorno
Programma di viaggio in Romania
1° giorno
Ritrovo in aeroporto, disbrigo delle formalità di imbarco e partenza con i seguenti voli Wizzair consigliati:
Bergamo – Cluj: 08.15 – 11.15
Arrivo all’aeroporto di Cluj-Napoca, incontro presso l’aeroporto con il mediatore culturale e trasferimento verso la regione del Maramureş. Pranzo libero lungo il percorso e visita alla chiesa lignea di Surdeşti (patrimonio Unesco).
Qui ha luogo il primo incontro del viaggio assieme a un’etnografa locale, in passato direttrice del museo etnografico di Baia Mare.
Nel tardo pomeriggio trasferimento al villaggio di Hoteni dove si è ospiti presso la fattoria-guesthouse di una famiglia di musicisti locali.
Camere singole e doppie con bagno privato
2° giorno
Prima colazione in guesthouse. Visita alla seconda chiesa lignea di Deseşti, anch’essa patrimonio Unesco. A seguire trasferimento alla cittadina di Sighetu Marmaţiei.
Sino al 1944 la metà della popolazione di Sighetu era composta da ebrei; questa regione fu inoltre culla del chassidismo e della musica klezmer, espressione musicale della cultura ashkenazita. Di tutto questo ci parla un giornalista locale autore di diversi libri sul Maramureş.
A Sighetu è prevista la visita del museo di Elie Wiesel, infine il museo nato all’interno della ex prigione per detenuti politici durante il periodo della Romania socialista.
Pranzo libero o in ristorante consigliato. Nel pomeriggio trasferimento a Sǎpȃnţa e visita al suo “cimitero allegro”.
Le croci in legno scolpite e dipinte dall’artigiano Stan Patras l’hanno trasformato in un vero museo. I colori delle croci e i versi pieni d’umorismo sorprendono i momenti essenziali della vita e mostrano la forza dello spirito rumeno, senza timore della morte.
Al termine della visita ritorno a Hoteni, cena in guesthouse accompagnati dalla musica del Maramureş e pernottamento.
Camere singole e doppie con bagno privato
3° giorno
Colazione in guesthouse.
In mattinata cammineremo da Hoteni sino al vicino villaggio di Breb (4 km), narrato dallo scrittore inglese William Blacker nel suo libro autobiografico “Lungo la via incantata”. Visiteremo il piccolo museo di un intagliatore di legno per ammirarne i suoi manufatti, quindi pranzeremo presso la casa di una famiglia situata proprio a fianco di quella dove visse Blacker durante il suo soggiorno a Breb negli anni novanta del secolo scorso.
«Negli anni in cui rimasi nel Maramureş potei conoscere a fondo la vita dei suoi abitanti, che mi accolsero, mi sfamarono, mi protessero e mi parlarono liberamente delle loro usanze. Il villaggio di Breb divenne casa mia, e sebbene viaggiassi spesso, era il posto in cui immancabilmente tornavo, per ritrovare i sorrisi benevoli e accoglienti della gente e la tranquilla saggezza di Mihai». William Blacker
Dopo pranzo ci sposteremo al villaggio di Sȃrbi con i suoi mulini ad acqua ancora in funzione, le piccole distillerie casalinghe dove si produce l’horincǎ (distillato di prugne) e l’artigianato locale specializzato in piccoli cappelli di paglia. Il villaggio successivo, Budeşti, merita una visita per le due chiese lignee rispettivamente del diciassettesimo e diciottesimo secolo, impreziosite da icone su vetro e legno.
Ritorno a Hoteni presso la nostra guesthouse, cena e pernottamento.
4° giorno
Colazione in guesthouse. Partenza per Cluj-Napoca, arrivo e sistemazione in hotel nel centro cittadino.
Pranzo libero o in ristorante consigliato e visita guidata del centro storico:
Luogo di nascita di Mattia Corvino, svettante sulla statua equestre nella piazza del mercato con incise le parole “Matthias Rex”, Cluj-Napoca (Kolozsvár in ungherese) è impregnata del passato magiaro della Transilvania: dallo splendido palazzo Bánffy – nelle cui sale si esibì anche Liszt – sino alla cattedrale cattolica di San Michele.
La cena sarà organizzata congiuntamente dai Convivia “Slow food Cluj-Napoca” e “Slow Food Turda” per scoprire l’eredità gastronomica ungherese di questa regione.
Al termine della cena ritorno in hotel e pernottamento.
Camere doppie o singole con bagno privato
5° giorno
Colazione in hotel. In mattinata verrà organizzato un incontro con un antropologo locale per riflettere sulla difficile situazione della popolazione rom, presente in gran numero sul territorio rumeno ma ancor oggi stigmatizzata e segregata.
Al termine dell’incontro, trasferimento presso un villaggio a circa un’ora da Cluj vicino dove si incontra una famiglia di musicisti rom che si esibisce per noi e organizza un pranzo a base di goulash.
Nel pomeriggio trasferimento a Targu Mures per un visita del centro storico, in particolare del Palazzo della Cultura e della biblioteca della famiglia Teleki:
“Il conte Sámuel Teleki, che dalla fine del Settecento fu lo scaltro cancelliere del principato di Transilvania, mise assieme una biblioteca di quarantamila volumi a Marosvásárhely (Targu Mureş in rumeno), in un edificio fatto costruire appositamente e poi donato alla municipalità: era pieno zeppo di incunaboli, edizioni principi e manoscritti, tra cui uno dei piu’ antichi di Tacito.”
Patrick Leigh Fermor
Nel pomeriggio partenza per Sighişoara e sistemazione in hotel nel centro cittadino. Cena in ristorante tradizionale e pernottamento.
Camere doppie o singole con bagno privato
6° giorno
Colazione in hotel. Al mattino visita del cuore storico di Sighişoara.
Schaessburg, Sighişoara, Segesvar: fondata nel tredicesimo per difendere i confini sud-orientali del Regno Ungherese, questa cittadina fu presto popolata, accanto ai coloni sassoni, anche da artigiani romeni e ungheresi. Costeggeremo i novecentosessanta metri di mura difensive e le nove torri (in passato erano 17) un tempo in mano alle diverse gilde cittadine per finire alla famosa “Torre dell’orologio” con le sue statuette in legno a rappresentare la Giustizia e l’Equità (simbolo dell’autonomia giuridica della città), o quelle in legno di tiglio legate ai diversi Dei pagani dei giorni della settimana: Diana, Marte, Giove, Venere, Saturno e il dio Sole.
Pranzo libero o in ristorante consigliato.
Nel pomeriggio ci sposteremo nel vicino villaggio di Saschiz dove saremo ospiti di una fondazione locale impegnata da anni in progetti di sviluppo locale e protezione della biodiversità della zona. La fondazione è anche partner del “Presìdio Slow Food del maiale di Bazna”, che conosceremo assaporando i prodotti trasformati dalla carne di questo suino, in particolare lardo, strutto e pancetta.
Immersa nel panorama bucolico dei villaggi Sassoni, nel cuore della Transilvania, Bazna è un piccola municipalità del distretto di Sibiu che ha dato il nome a un caratteristica razza suina: il maiale di Bazna, un tempo allevata dalla popolazione sassone che abitava la zona dei Siebenburgen – i sette borghi della Transilvania –, i quali la prediligevano per la sua buona resistenza e la qualità del suo grasso. Il Presìdio lavora per rilanciare l’allevamento del maiale di Bazna in purezza, garantendo adeguati standard di benessere animale e contribuendo allo sviluppo sostenibile della comunità.
Cena ospiti del Presidio e ritorno a Sighisoara.
Camere doppie o singole con bagno privato
7° giorno
Colazione in hotel. Partenza per Sibiu, lungo il tragitto visita della chiesa fortificata di Biertan (patrimonio Unesco), uno dei simboli dei Sassoni di Transilvania:
Le chiese fortificate della Transilvania sono un’eredità della presenza in questa regione dei cosiddetti “Sassoni di Transilvania”, contadini di lingua tedesca provenienti da Lussemburgo e valle del Reno, invitati in Transilvania nel XII secolo dal re ungherese Géza II per difendere i confini meridionali del regno dalle scorribande di tartari e mongoli. Ogni villaggio sassone (dei circa centocinquanta esistenti ne sono rimasti cento, di cui sette patrimonio Unesco) aveva nella piazza principale una chiesa gotica cinta da spesse mura, all’interno delle quali si difendevano gli abitanti (assieme ad animali e raccolti agricoli) in caso di attacchi.
Pranzo libero. Pomeriggio dedicato al centro storico di Sibiu, da Piaţa Mare sino a Piaţa Huet situata nella città alta; il mercato contadino in Piaţa Cibin e la Torre Sfatului, per concludere al famoso Palazzo Brukental.
Sibiu (in tedesco Hermannstadt) è una delle sette “città sassoni” della Transilvania. I “sassoni” erano contadini di lingua tedesca provenienti da Lussemburgo e valle del Reno, invitati in Transilvania nel XII secolo dal re ungherese Géza II per difendere i confini meridionali del regno dalle scorribande di tartari e mongoli. Ogni città e villaggio sassone aveva nella piazza principale una chiesa gotica cinta da spesse mura, all’interno delle quali si difendevano gli abitanti (assieme ad animali e raccolti agricoli) in caso di attacchi. Fondata nella prima metà del 1200, già un secolo dopo, a causa del suo repentino sviluppo economico, Sibiu ottenne lo status di “città” organizzata in 19 gilde. Nei secoli successivi a una costante crescita economica si legò anche la nascita di un vivace mondo culturale plurilingue. Prima di cena, un sociologo locale ci introdurrà al passato socialista della Romania e la difficile transizione degli anni novanta sino al presente socio-politico.
Cena in ristorante tradizionale e pernottamento.
Camere doppie o singole con bagno privato.
8° giorno
Colazione in hotel.
In mattinata si tiene un incontro con un sociologo locale introdurrà al passato socialista della Romania e la difficile transizione degli anni novanta sino al presente socio-politico.
Quindi partenza per il vicino villaggio di Sighiel dove visiteremo il museo di icone su vetro, straordinario esempio di arte contadina:
“La pittura su vetro è una tecnica millenaria, diffusa in Transilvania dai primi del ‘700, quando – a seguito di un fatto miracoloso in un villaggio del Nord – prese qui il via una grande produzione di icone su vetro. Ad opera prima di artigiani venuti da fuori poi di pittori locali, si avviò un grande fenomeno di arte religiosa, praticata da pittori contadini che vi si dedicavano dopo il lavoro nei campi o quando la stagione non permetteva attività all’aperto. Quello delle icone su vetro in Romania è infatti un fenomeno di popolo, che presuppone la tradizione ortodossa classica, ma ne rielabora temi e stili con originale ispirazione”.
Giovanni Ruggeri
Per pranzo ci si sposta sulle colline attorno a Sighiel dove verrà organizzato un picnic e una camminata nella natura.
Nel tardo pomeriggio arrivo a Cluj, sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.
Camere singole e doppie con bagno privato
9° giorno
Transfer per aeroporto in tempo utile per il volo di ritorno. Disbrigo delle formalità di imbarco e partenza con i seguenti voli Wizzair consigliati:
Cluj-Bergamo: 06.40-07.45
Arrivo in Italia e termine del viaggio.
Note di viaggio
Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che in corso di viaggio, in base al clima, le festività, alle esigenze dei viaggiatori e delle persone che ospitano il gruppo di viaggiatori.
Nessuna vaccinazione o visto di ingresso obbligatori.
Passaporto/ Carta di identità
Per entrare in Romania è sufficiente la carta di identità. Non sono richiesta vaccinazioni o profilassi.
Referente locale
Il viaggio è completamente accompagnato da Eugenio, referente di ViaggieMiraggi nei Balcani e nell’Europa orientale, oltre che fondatore e coordinatore del collettivo Confluenze (www.confluenzeasudest.org)
Livello di difficoltà
In questo viaggio saranno utilizzati mezzi pubblici e privati. La presenza di barriere architettoniche ostacola la partecipazione di persone con difficoltà motorie.
Quando
Il presente programma è valido per le date indicate nel sito www.viaggiemiraggi.org
Quanto
Quota a persona per il viaggio di 8 giorni, per un gruppo minimo di 15 partecipanti:
Voce | Quota individuale | |||
17 persone | 15 persone | |||
Quota viaggio | 1490,00 | 1550,00 |
PER I DETTAGLI SULLA SCHEDA PREZZO TRASPARENTE CONTATTARE L’AGENZIA
Il costo totale espresso comprende:
- assicurazione medico-bagaglio
- materiale informativo, incontro pre viaggio e verifica post – viaggio
- compensi di intermediazione
- tutti i pernottamenti in camera doppia con bagno privato
- trasporti con autobus privato
- spese vive accompagnatore e mediatore culturale
- spese vive giornalista Radio Popolare
- visita guidata a Sibiu, Sighisoara, Targu Mures, Cluj, Sighet Marmatiei, terzo giorno nel Maramures
- concerto di musica tradizionale del Maramures
- concerto di musica rom in Transilvania
- 2 pranzi e 7 cene (acqua e 1 alcolico/analcolico incluso per pasto)
- contributo a favore di Radio Popolare
- contributo realtà associative locali
Il costo totale espresso non comprende:
- voli * A/R, prenotabile autonomamente o con ViaggieMiraggi. Tariffe da a partire da € 140 a/r
- supplemento singola (160,00 euro a persona)
- assicurazione annullamento acquistabile contestualmente alla prenotazione
- eventuali supplementi per fluttuazioni del cambio lei romeno/euro
- 6 pranzi non inclusi nel programma (costi indicativi di 15 euro a pasto a persona)
- spese personali, extra in genere e quanto non espresso nelle voci sopra indicate.
*il costo del volo aereo dipende dalla quotazione del biglietto al momento della prenotazione ed è soggetto a riconferma al momento dell’emissione
Le quote sono soggette a riconferma al momento della prenotazione.
Condizioni di realizzazione
Il numero minimo di partecipanti richiesto per la realizzazione del viaggio è di 15 persone, il numero massimo di 18.
Il viaggiatore sarà informato 40 giorni prima della partenza del raggiungimento o meno del numero minimo di partecipanti.
-
a partire da
€1500 - 9 giorni di viaggio
- Tipologia Viaggi di turismo esperienziale, Viaggi turismo enogastronomico
- Modalità Viaggi di gruppo
- Destinazione Romania
Prossime partenze
-
30/07/25 07/08/25
Partenze confermate
Ti accompagnerà
Eugenio
Dopo aver trascorso due anni a Sarajevo dal 2010 al 2012 per un periodo di ricerca su welfare state e sfera pubblica in Bosnia Erzegovina, dal 2013 al 2022 ha vissuto a Belgrado e ora vive a Zagabria. Collabora con ViaggieMiraggi , Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa, Slow Food Internazionale. È tra i fondatori di Confluenze. Nel sud-est Europa con lentezza, realtà che coinvolge diversi ricercatori, cooperanti, giornalisti e artisti tra Italia e Balcani impegnati nella valorizzazione di queste terre attraverso attività di divulgazione storico-culturale e promozione di percorsi di turismo responsabile (www.confluenzeasudest.org).
Condividi questo viaggio
Se è piaciuto a te piacerà anche ai tuoi amici :)