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Viaggio in Spagna e Marocco, traversata arabo-andalusa con Radio Popolare

Viaggio in Spagna e Marocco, traversata arabo-andalusa con Radio Popolare

Un viaggio con Radio Popolare per conoscere tre città vicine ma con culture diversissime. 10 giorni per scoprire Granada con il uso stile unico, Siviglia con i suoi suoni, la vitalità, il calore Andaluso, e Tangeri, città dalla cultura eclettica e dal fascino multiculturale.

In Spagna Granada e Siviglia, due città che stupiscono i loro visitatori in modi diversi, entrambe bellissime, con abiti diversi e lo stesso risultato, amore a prima vista nella maggior parte dei casi, entrambe che cercano di essere più che belle città, legate alle tradizioni andaluse, cercando di accogliere le nuove tendenze, i giovani, la dissidenza sociale.

Il viaggio giorno per giorno

Programma di viaggio in Andalusia e Marocco

1° giorno – 1° aprile

Partenza in mattinata da Bergamo, disbrigo delle formalità d’imbarco e volo in direzione Malaga.

Volo consigliato per l’andata:
RYANAIR: BERGAMO (09:00) – MALAGA (ore 11:40)

Trasferimento a Granada con un bus pubblico (circa 2 ore e mezza). Arrivo alla stazione degli autobus di Granada e trasferimento con dei taxi in hotel, check-in, pranzo libero e primi passi alla scoperta della città.

Granada brilla di luce propria, uno dei luoghi più magici e capaci di incantare i viaggiatori già al primo istante. Granada è anche la città andalusa che meglio è riuscita a conservare la propria eredità culturale del mondo arabo: basti pensare al meraviglioso complesso dell’Alhambra.

Nel tardo pomeriggio incontro con il referente e cena di benvenuto in un locale cittadino.

Pernottamento in hotel in camera doppia con bagno privato.

2° giorno – 2 aprile

Al mattino colazione in hotel, incontro con il referente e visita dei monumenti storici di Granada.

Stiamo parlando del palazzo dell’Alhambra e dei suoi giardini estivi, il Generalife, da dove i re della dinastia Nasridi governarono i destini dell’ultimo regno musulmano in Europa. Grazie all’impegno di un gruppo di intellettuali e, soprattutto, al libro “Racconti dell’Alhambra” dello scrittore americano Washington Irving, l’Alhambra è uscita dal suo stato di abbandono più di un secolo fa, ed oggi è possibile godere di questo meraviglioso viaggio nel tempo.

Si farà una visita guidata attraverso i diversi angoli di questa città militare e palatina: la fortezza o Alcazaba, il palazzo di Carlo V, i palazzi nazarì e i giardini del Generalife.

Pranzo libero in città, e nel pomeriggio proseguimento con la guida locale per scoprire il quartiere Albaicin, dall’altra parte del fiume Darro (il fiume d’oro), su una delle colline su cui sorge la città di Granada. Questo quartiere conserva ancora l’impianto urbanistico dell’epoca musulmana, nonché vari elementi costruttivi tipici di quel tempo, come porte, cisterne (serbatoi d’acqua), mura e, naturalmente, le piccole case-palazzo con giardino, chiamate Cármenes.

La sera avremo la possibilità (visita facoltativa) di assistere a uno spettacolo di flamenco in una delle grotte del quartiere gitano di Sacromonte, dove si svolgono le Zambras, le tipiche feste di flamenco di Granada.

Cena in città e pernottamento in hotel.

3° giorno – 3 aprile

Colazione in hotel e visita di Granada sulle orme del poeta Federico Garcia Lorca.

Si farà una passeggiata per Granada alla scoperta dei luoghi principali di Garcia Lorca, che ha illuminato la scena letteraria dei primi del XX secolo in Andalusia, Spagna e persino nel mondo occidentale grazie ai suoi viaggi a New York, in Europa e in Sud America.

Lorca ci ha lasciato un’opera teatrale e poetica ricchissima e vastissima, con uno stile unico che lo rende irripetibile e riconoscibilissimo. In Andalusia si parla dell’“Universo Lorquiano” quando ci si vuole riferire alla sua opera, ai luoghi comuni che vi compaiono, sotto forma di metafore, con un linguaggio tendente all’allegorico ma decisamente andaluso, contribuendo soprattutto alla identità culturale di questa regione. Lorca fu uno dei primi intellettuali che osarono scrivere apertamente della realtà del mondo rurale e della società andalusa di quel tempo, criticando velatamente il regime fascista che incombeva sulla Spagna e sull’Europa.

Si visiterà la casa natale del poeta, prendendo un autobus pubblico da Granada fino alla cittadina di Fuentevaqueros, nella valle del fiume Genil, terre fertili dove il poeta nacque e crebbe.

Una volta rientrati a Granada, si visiterà il Centro Federico Garcia Lorca, accanto a Plaza Bib Rambla, nel cuore della capitale nazarí, dove è presente la mostra “Lorca, memoria in movimento”.

Resto del pomeriggio libero e cena in un bar o ristorante nel centro di Granada.

4° giorno – 4 aprile

Al mattino colazione in hotel, incontro con il referente e partenza con un mezzo privato in direzione di Marinaleda (circa 2 ore di tragitto), una piccola cittadina situata nel cuore della campagna sivigliana, dove ancora prevale “l’utopia” della vita cooperativa e comunale. Una piccola isola dove alcuni sogni sono ancora possibili.

Con l’aiuto dei volontari del comune, si visiterà la tenuta Humoso, pilastro del progetto economico e sociale che ha sostenuto questo comune da quando la Spagna è diventata una democrazia. Dopo la visita, dove si potrà ascoltare il racconto degli eventi direttamente dai protagonisti, come la distribuzione del lavoro, il tipo di colture, ecc., ci si sposterà negli stabilimenti dove vengono lavorate e confezionate le verdure per la successiva vendita.

Marinaleda viene definita dagli spagnoli come “pueblo”, ed è un piccolo paese a est di Siviglia con poco meno di 2.800 abitanti. La sua storia è significativa perché nel 1977 venne fondato il ‘Sindacado obreros del campo’, che iniziò una dura lotta per la distribuzione della terra con scioperi della fame e occupazioni di grandi appezzamenti appartenenti a Humoso, un aristocratico del luogo. Dal 1984 al 1997, tali appezzamenti vennero ceduti agli abitanti di Marinaleda,che nel corso del tempo costituirono delle cooperative che si occuparono di seguire tutte le fasi della produzione secondo il loro motto “la terra è di chi la lavora”, esportando questi prodotti in tutto il territorio nazionale spagnolo. Tutti gli abitanti di Marinaleda ricevono lo stesso salario: 1200 euro al mese per trentacinque ore lavorative. Marinaleda ha provato ad uscire dallo schema economico imposto creando un modello socialista mettendo al centro la solidarietà cooperativistica.

Visita e conoscenza del paese, pranzo in città e nel pomeriggio partenza per Siviglia (circa 1 ora e mezza di tragitto).

Arrivo a Siviglia, check-in in hotel e cena in locale cittadino.

5° giorno – 5 aprile

Colazione e mattinata dedicata alla scoperta di Siviglia in bicicletta con il referente spagnolo.

Siviglia non ha quasi bisogno di presentazioni. Adagiata sul fiume Guadalquivir è la capitale dell’Andalusia e contiene molti stereotipi di come viene considerata la Spagna. Architettonicamente si sente forte la presenza araba, le strade sono animate grazie ad un clima piacevole ma soprattutto per via dei bar, rinomati per le deliziose tapas da accompagnare a un tinto o una cerveza con in sottofondo del buon flamenco.

Si pedala per il labirintico centro storico di Siviglia e lungo il Guadalqavir.

Con quasi 300km di piste ciclabili, Sevilla, dal 2007, è tra i maggiori sostenitori della mobilità sostenibile in Europa.

Si dedicherà la mattinata a una piacevole passeggiata in bicicletta che aiuterà a scoprire parte della sua rete ciclabile, mentre si conosceranno alcuni dei suoi angoli più notevoli, come la sua muraglia storica, il Parco di María Luisa, Plaza de España anche il quartire di Triana, uno dei quartieri più tradizionali dell’intera città, un quartiere marinaro, di ceramiche e una Repubblica Indipendente, come amano dire gli abitanti di Triana. “Andiamo a Siviglia…” dicono, quando stanno per attraversare il ponte per raggiungere l’altra sponda.

Pranzo nei pressi del mercato.

Nel pomeriggio, sulla via del ritorno, si passerà per il quartiere La Macarena, un quartiere popolare della città che si è trasformato nel corso degli anni e dove si è rifugiata buona parte degli artigiani oltre a concentrare un gran numero dei movimenti sociali e alternativi della città.

Si visiterà l’antico quartiere di Calle Feria, zona di mercato fin dal Medioevo, dove si conservano ancora l’omonimo mercato e il mercatino dell’usato e dell’antiquariato che si organizza ogni giovedì in questa famosa via di Siviglia. È anche la zona più “alternativa” della città, di tradizione operaia. Qui hanno sede vari movimenti sociali, con epicentro la cosiddetta Casa Grande del Pumarejo (El Puma), protagonista di una lotta sociale che dura da vent’anni. Lì si farà un workshop di un’ora sul ritmo del flamenco e sul battito delle mani, tenuto dall’Associazione per l’autostima del flamenco

Cena in un locale cittadino e pernottamento in hotel a Siviglia.

6° giorno – 6 aprile

Colazione in hotel e mattinata dedicata alla visita dell’Alcazar reale in autonomia.

L’Alcazar è il palazzo reale di Siviglia e una dei migliori esempi di architettura Mudéjar. Costruito nell’VIII secolo, inizialmente fu un forte arabo fino a diventare la residenza reale spagnola nel XIV secolo.

Pranzo libero e nel pomeriggio possibilità di visitare Siviglia autonomamente, come ad esempio Las Setas, un progetto avveniristico che si erge a Plaza de la Encarnacion.

In serata incontro con il referente per la cena e i saluti.

Pernottamento in hotel.

7° giorno – 7 aprile

Dopo Colazione trasferimento alla stazione degli autobus di Siviglia e partenza con autobus pubblico verso Tarifa (circa 3 ore).

Pranzo libero in città e nel pomeriggio imbarco in traghetto per la traversata verso il Marocco (1 ora).

Tarifa dista solo 14 km dall’Africa si affaccia sul Mediterraneo e sull’Atlantico ed è conosciuta internazionalmente per il vento che la rende l’ideale per sport legati al surf.

Arrivo a Tangeri nel tardo pomeriggio, incontro con il referente locale marocchino e sistemazione in due riad differenti adiacenti l’uno all’altro.

Passeggiata nella vecchia medina e cena in un ristorante locale.

Tangeri a cavallo tra i due continenti, crocevia di lingue e culture, scenario di romanzi e film, casa per artisti, musicisti, poeti, mantiene ancora la sua atmosfera ma allo stesso tempo è il luogo da cui molti africani oggi transitano per provare ad entrare per la porta (spesso chiusa) dell’Europa.

8° giorno – 8 aprile

Prima colazione e visita del centro di Tangeri.

Tangeri, anche chiamata la città bianca, si trova sullo stretto di Gibilterra a soli 16 chilometri dalle coste spagnole, è una città affascinante, cosmopolita, ricca di fascino in cui tutto parla della sua storia e del dominio dei popoli che si sono susseguiti nei secoli (fenici, cartaginesi, romani, arabi, portoghesi ed inglesi).

Visiteremo la Medina, un labirinto di stradine che si intrecciano sulla collina che domina il porto dove si trova una Kasbah, un bellissimo palazzo seicentesco che domina la città vecchia e che si staglia sulla sommità di una scogliera a picco sul mare; la piazza del Grande Socco, in cui si trova il mercato più animato di Tangeri; la Grande Moschea, trasformata in chiesa e poi di nuovo in moschea nel 1684.

Conoscenza dell’associazione femminile che si occupa di giovani madri single nel campo della formazione (sartoria e tessitura).

Pranzo presso il ristorante dell’associazione con bottega solidale annessa e pomeriggio libero.

Cena in centro e rientro nelle 2 strutture per il pernottamento.

9° giorno – 9 aprile

Colazione e trasferimento con mezzo privato verso la cittadina costiera di Asilah (circa 1 ora di tragitto).

Arrivo e conoscenza del pittoresco borgo stile portoghese affacciato sull’Atlantico e dei sui caratteristici murales.

Pranzo libero e tempo per girare in autonomia.

Verso metà pomeriggio rientro verso Tangeri.

Cena in centro e pernottamento nei Riad.

10° giorno – 10 aprile

Al mattino molto presto trasferimento in aeroporto e volo per Bergamo.

Volo consigliato per il rientro:
RYANAIR: TANGERI (ore 05:45) – BERGAMO (ore 09:25)

Arrivo in Italia e fine del viaggio.

Note di viaggio

Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che in corso di viaggio, in base al clima, le festività, alle esigenze dei viaggiatori e alla disponibilità delle guide.

Nessuna vaccinazione o visto di ingresso obbligatori.
Obbligatorio il passaporto in corso di validità.

Per maggiori informazioni sulle vaccinazioni consultare la propria Asl, per i documenti necessari, clima, abbigliamento ecc. richiedere all’agenzia il documento Prima di partire.

Referente locale

Il viaggio è accompagnato dall’Italia da un giornalista di Radio Popolare.
A Granada, Siviglia e a Tangeri sono previsti sia guide che mediatori culturali come indicato nel programma.

Livello di difficoltà

Gli spostamenti previsti sono di breve-media durata (da 1 ora a 3 ore circa).

Le sistemazioni sono presso hotel e riad con camere doppie e bagni privati.
La disponibilità dell’eventuale camera singola non è garantita.

Quando

Il presente programma è valido per le date indicate nel sito www.viaggiemiraggi.org.

È possibile concordare altre date rispetto a quelle proposte: per maggiori informazioni vedere il documento Come viaggiamo, consultabile sul sito internet o richiedibile direttamente in agenzia.

Quanto

Quote a persona per il viaggio di 10 giorni, per un gruppo di:

Voce Quota individuale
15 persone
Quota viaggio 1.720,00

PER I DETTAGLI SULLA SCHEDA PREZZO TRASPARENTE CONTATTARE L’AGENZIA

Il costo totale espresso comprende:

  • Compensi di intermediazione
  • Assicurazione medico-bagaglio Filo diretto Assistance (solo per viaggiatori con partenza da territorio italiano)
  • Materiale informativo, incontro pre-viaggio e verifica post-viaggio
  • Tutti i pernottamenti in hotel e riad con prima colazione
  • Cene e pranzi come da programma
  • Costi vivi per l’accompagnatore di RadioPopolare
  • Visite guidate a Siviglia e a Tangeri come da programma
  • Escursione con mezzo privato a Marinaleda con mediatore culturale
  • Escursione con mezzo privato ad Asilah con guida
  • Bigietto di ingresso Alhambra, casa di Garcia Lorca, Alcazar e La casa del Pumarejo
  • Workshop Flamenco (soggetto a disponibilità)
  • Biglietto traghetto Tarifa-Tangeri
  • Biglietto autobus pubblico Siviglia-Tarifa
  • Trasferimento aeroporto-centro A/R
  • Contributo a Radio Popolare

Il costo totale espresso non comprende:

  • Volo aereo* per andata su Malaga e ritorno da Tangeri, (quota indicativa a partire da 200 €)
  • Bevande ai pasti
  • Assicurazione annullamento Filo diretto Assistance acquistabile in agenzia al momento della conferma del viaggio (100 € a persona)
  • Supplemento per la camera singola 360 € (soggetta a disponibilità)
  • Pasti non compresi nel programma: 7 in Spagna e 1 in Marocco per circa 120 €/persona
  • Tassa di soggiorno a Granada e Siviglia (circa 1,50 €/giorno a persona)
  • Noleggio casco per la gita in bicicletta (facoltativo) 3 €/persona
  • Trasporti in taxi o mezzi pubblici non inclusi nel programma
  • Biglietti di ingresso a siti e musei non indicati nel programma
  • Spettacolo di Flemenco a Granada (30 €/persona)
  • Eventuali supplementi di carburante o di tasse aeroportuali
  • Eventuali supplementi per fluttuazioni del cambio dirham/euro
  • Spese personali, extra in genere e quanto non espresso nelle voci sopra indicate

*il costo del volo aereo dipende dalla quotazione del biglietto al momento della prenotazione ed è soggetto a riconferma al momento dell’emissione

Le quote sono soggette a riconferma al momento della prenotazione

Condizioni di realizzazione

Il numero minimo di partecipanti richiesto per la realizzazione del viaggio è di 15 persone.

Il viaggiatore sarà informato al più tardi 15 giorni prima della partenza del raggiungimento o meno del numero minimo di partecipanti.


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  • 01/04/25 10/04/25

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Claudio

Quando non è in giro per il mondo lavora a Radio Popolare dove cura l’ideazione e la produzione di un appuntamento settimanale
dedicato al viaggio: Onde Road, documentari sonori in onda sui 107.6 di Radio Popolare ogni domenica alle 11.30 e disponibili in
podcast sul blog http://onderoad.radiopopolare.it/. Collabora come giornalista free lance con numerose testate di viaggio italiane e straniere.

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