Le ricadute sociali nei viaggi solidali
2 Agosto 2018
ViaggieMiraggi grazie al Bando POR CRO, parte FESR, 2014-2020, Asse 1– Azione 1.1.2 ha realizzato il progetto “Attività di consulenza per studio di fattibilità di un sistema di valutazione delle ricadute sociali nei viaggi solidali organizzati da Viaggi e Miraggi suddivisi per aree geografiche con raccolta dati su piattaforma ICT dedicata, al fine di meglio indirizzare le politiche della mission aziendale”.
Per la nostra cooperativa il presente progetto nasce da precise necessità riscontrate sulla nostra filiera: l’esigenza è infatti quella di capire quanto “solidale” è l’organizzazione di un viaggio e che ricadute sono possibili nelle realtà che vengono visitate.
La mission aziendale, il turismo responsabile, prevede il concetto di solidarietà che spesso purtroppo si scontra con esigenze di fattibilità e redditività. Il turismo responsabile si è appunto nel tempo trasformato da “turismo non impattante” a “turismo positivamente impattante” fino ad arrivare ad un turismo che crea relazioni e da qui partner per il mercato equo e solidale, quindi un turismo con un impatto economicamente positivo sia per le povere
realtà visitate che la nostra ricca realtà.
Questo progetto ha voluto studiare la fattibilità di un sistema di valutazione delle ricadute sociali degli itinerari a catalogo che consenta di meglio progettare nella stessa ottica, anche futuri itinerari. Questo studio è stato affidato a NergroponteLAB Sas con cui abbiamo già collaborato per precedenti ricerche di mercato e fattibilità.
La parte di reportistica è stata poi gestita con una piattaforma ICT analizzata, progettata e creata allo scopo dalla ditta Dataveneta Computers Srl che è da anni il nostro partner tecnologico.
I RISULTATI OTTENUTI CON IL SOSTEGNO DEL BANDO (14.250 €):
Innovazione Tecnologica -PROGETTAZIONE E SPERIMENTAZIONE
L’intervento di Dataveneta Computers Srl ha previsto la consulenza per l’installazione di una nuova macchina virtuale (su licenza disponibile in azienda) nel cloud privato e la successiva consulenza per lo sviluppo di un software in linguaggio in PHP5 e database MySQL (entrambe distribuiti in licenza free GPL) per gestire un sistema di valutazione delle ricadute sociali nei viaggi solidali da noi organizzati suddivisi per aree geografiche con raccolta dati su piattaforma, al fine di meglio indirizzare le politiche della nostra mission aziendale.
Per la nostra cooperativa la ratio del presente progetto è nata da precise necessità riscontrate sulla nostra filiera, l’esigenza è stata quella di capire quanto “solidale” è l’organizzazione di un viaggio e che ricadute sono possibili nelle realtà che vengono visitate.
Con la consulenza di Dataveneta abbiamo quindi predisposto un Database con interfaccia WEB sviluppata in PHP per consentire il feedback degli operatori esteri (corrispondenti) e gestire tutte le informazioni collegate ai pacchetti viaggio.
Innovazione Organizzativa – UP- GRADING ORGANIZZATIVO
L’intervento di NegoponteLAB di R. Brusadin & Co. Sas ha previsto la consulenza per la creazione di un sistema di scambio informazioni con i corrispondenti esteri della nostra rete di collaboratori.
La mission aziendale, il turismo responsabile, prevede il concetto di solidarietà che spesso purtroppo si scontra con esigenze di fattibilità e redditività. Il turismo responsabile si è appunto nel tempo trasformato da “turismo non impattante” a “turismo positivamente impattante” fino ad arrivare ad un turismo che crea relazioni e da qui partner per il mercato equo e solidale, quindi un turismo con un impatto economicamente positivo sia per le realtà visitate che per la nostra realtà.
Questo progetto ha quindi creato un sistema di valutazione delle ricadute sociali degli itinerari a catalogo che consenta di meglio progettare nella stessa ottica, anche futuri itinerari.
Innovazione Organizzativa -SERVIZI DI SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA
Sono state effettuate ricerche (prevalentemente in rete) per vedere quali siano i sistemi utilizzati dai tour operator nella ricerca dei corrispondenti esteri. Nel caso del turismo responsabile la ricerca è particolare perché si evitano volutamente i canali tradizionali del turismo di massa.