Il blog di VeM

Sudafrica | In viaggio in Sudafrica tra natura e progetti sociali
13 Ottobre 2017
Compiere un viaggio di turismo responsabile è un modo diverso di avvicinarsi ad un Paese. L’aspetto ludico si intreccia con la cultura, la conoscenza delle tradizioni e delle persone.
Quest’estate Paola e Stefano hanno accompagnato i viaggiatori in Sudafrica e insieme alla cultura e alla bellezza dell’affascinante Paese hanno fatto scoprire al gruppo anche alcuni progetti sociali. E ci torneremo insieme a loro a Capodanno 2018, andando questa volta anche a Cape Town, una delle città più belle del mondo ma che conserva la memoria della lunga notte dell’Apartheid.
Di seguito riportiamo il racconto di Maria Chiara, nostra viaggiatrice in Sudafrica solo poche settimane fa!
Il Sudafrica è un “pezzo” d’Africa che “non è Africa”, i cui luoghi, colori e luci evocano ugualmente grandi emozioni.
È la terra dei BIG FIVE, del Kruger e delle grandi contraddizioni; è la terra che ha dato i natali a Nelson Mandela ma anche all’apartheid, e che si rivela come l’unico Stato dell’Africa con ricchezza ed economia proprie.
È difficile non rimanere incantati dalla bellezza degli animali dalle grandi dimensioni e che vedi talmente da vicino da poterli quasi toccare e che richiamano sensazioni legate all’infanzia e ai libri sugli animali. Eppure sei ad un passo dal rinoceronte che attraversa la strada, da un elefante che per proteggere il suo cucciolo “ti minaccia” con la sua proboscide o da una iena che sul ciglio della strada allatta i suoi cuccioli appena nati. Sembra essere in un documentario del National Geographic, ma, invece, è semplicemente Sudafrica.
Quando chiudo gli occhi e penso a questo meraviglioso viaggio la mente ripercorre la varietà della vegetazione che ci ha accompagnato per km. Ho sempre pensato che avrei incontrato lunghe distese di terra rossa, pochi arbusti e vegetazione rada e, ancora una volta, il Sudafrica ti stupisce: innanzitutto non è un territorio pianeggiante, ma è in gran parte formato da altopiani e promontori e i suoi canyon non sono da meno per fascino, luci e colori rispetto a quelli dell’Arizona; ma si alternano con eleganza zone dalla grande e folta vegetazione a quelle in cui è più rada, secca e meno ospitale. E si passa così ad una varietà di colori che solo madre natura può donarti e che la mente umana percepisce per le emozioni che infonde.
Così come è indescrivibile quello che si prova quando in poppa di un’imbarcazione si solcano le onde dell’oceano Indiano per poter avvistare le balene che, mastodontiche “sbuffano e pinneggiano” a pochi metri da noi. L’immensità delle spiagge si perdono all’orizzonte e hai quasi la sensazione di percepire davvero l’infinito.
La bellezza di un viaggio, di una Terra è nelle emozioni che ti dona, nelle immagini che ti rimangono impresse e che rievocate dalla mente fanno spuntare sulle nostre labbra dolci sorrisi e nei nostri occhi malinconica nostalgia: il Sudafrica è tutto questo, una Terra che merita esser visitata, secondo i principi di un turismo responsabile, per cogliere al meglio le sue incantevoli contraddizioni.