Caro Enrico,

ti scrivo per dirti  tutto ciò che ho provato durante il mio recente viaggio.

Un B&B come “porta aperta” non tanto perché vi passano numerose persone ma perché chi vi trascorre dei giorni, come me,  si sente veramente accolto ed entra a far parte della vostra famiglia dove regnano  armonia, pace, amore tra voi e verso il  prossimo.

Ho apprezzato molto le  varie visite artistiche e culturali da te organizzate che mi hanno permesso di conoscere un po’ la storia e la vita della Valle Cervo che mi ha affascinato.
Desidero tanto tornarci!

Ringrazio anche Elisa e i suoi genitori per tutto quello che mi hanno dato: mi rendo conto che ho ricevuto molto di più di quello che ho dato.

Come ringraziamento accludo un piccolo  scritto, in forma di poesia,  che mi  è venuto in mente durante il soggiorno.

Nel bosco incantato 
ho sognato,
ho sognato un cervo volante
sulle cui ali ho viaggiato
lontano, lontano
verso nuovi orizzonti,
lidi infiniti
dove regna la pace, la gioia, l’amore
non il dolore
Ho viaggiato per borghi, per valli
nel vento e nel sole: 
 su quei sassi
ho sentito di nuovo la Vita
vibrare nel cuore 
e ho detto
Sì alla Vita
con gioia infinita

Betty